Incendiate altre due chiese nel giro di poco tempo, il movente?

Attacco incendiario verso due chiese cattoliche, a pochi giorni di distanza da un altro episodio simile il caso desta indignazione e preoccupazione.

chiesa in fiamme
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In quel luogo vivono comunità indigene. Siamo in Canada e la situazione si ripete e, per chi sta indagando, non si esclude che si tratta di incendi dolosi.

Chiese sotto attacco

Sono le chiese di Sant’Anna e quella di Chopaka, a pochi km di distanza l’una dall’altra. Sono state incendiate, ancora non si sa da chi, ma di certo si tratta di un movente doloso. Nell’ovest del Canada, dove vivono comunità indigene, già lo scorso lunedì, altre due chiese cattoliche erano state distrutte dalle fiamme.

Altre due chiese incendiate nell’ovest del Canada

In quel caso, vennero incendiate in un’occasione particolare: il National Indigenous People’s Day, la giornata dedicata alle popolazioni indigene. Ora, chi indaga sulla vicenda, non si sbilancia ancora: “Per le indagini sui precedenti incendi e su questi due nuovi roghi non sono ancora stati effettuati arresti né formulate accuse” – ha affermato la polizia canadese.

Molte potrebbero essere le piste da seguire, non in ultima quella del ritrovamento dei resti di 215 bambini in un pensionato per indigeni proprio nell’ovest della Nazione, nel British Columbia, nella “Kamloops residential school”. I resti sono stati rinvenuti lo scorso mese di maggio.

Forse una vendetta?

La Kamloops residential school faceva parte di un sistema di collegi gestiti dalla Chiesa cattolica, insieme allo stato, dove bambini indigeni, che erano stati strappati alle loro famiglie, venivano maltrattati e subivano abusi in un tentativo di assimilarli culturalmente alla maggioranza.

Un’ipotesi, quale potrebbe essere quella della vendetta proprio nei confronti della Chiesa, che da chi indaga non viene scartata, come del resto tutte le altre.

Fonte: avvenire

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ROSALIA GIGLIANO

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