L’utilizzo di smartphone e tablet in giovanissima età è da sconsigliare sicuramente per una questione sociale, attraverso questi dispositivi (se non opportunamente controllati) i bambini possono accedere a contenuti emotivamente dannosi, ma stando a quanto riferito dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale l’utilizzo di simili dispositivi in Italia sta diventando un abuso e questo potrebbe causare dei danni alla salute dei bambini.
I primi effetti causati dall’abuso di simili apparecchiature sarebbero perdita di concentrazione e memoria, diminuzione della capacità di apprendimento e un aumento di aggressività. Ma se questi aspetti sono già preoccupanti, l’allarme della SIPPS è legato principalmente ai possibili problemi di salute causati dalla sovraesposizione ai campi elettromagnetici generati dai dispositivi, come sottolineato dalla pediatra Maria Grazia Sapia: “Non dimentichiamoci che i cellulari sono delle piccole ricetrasmittenti che vengono tenute vicino alla testa mentre si chiama, si sta giocando o massaggiando”.
Associandosi alla preoccupazione per il sovra utilizzo degli Smartphone, il presidente della SIPPS Giuseppe Di Mauro spiega: “Per ora non abbiamo prova di tutte le conseguenze legate all’utilizzo dei cellulari, ma siamo sicuri che un utilizzo eccessivo possa causare perdita della memoria o della concentrazione”. Il medico sostiene che sarebbe meglio vietare assolutamente l’utilizzo di simili dispositivi, ma che nel caso in cui i genitori lo concedano debba essere in ogni caso un uso limitato. Al di là delle possibili conseguenze sulla salute, il rischio, conclude Di Mauro, è che ci si trovi con una generazione incapace di intessere relazioni sociali che non dipendano dall’utilizzo degli smartphone.
Luca Scapatello
Il tuo Angelo Custode non ti abbandona neanche dopo la morte: continua ad avere una…
Il quadro della Madonna dell’Olmo appare e scompare misteriosamente: un evento inspiegabile che affascina i…
Cinque sorelle, legate da un forte legame familiare e spirituale, hanno risposto alla stessa chiamata:…
Quest'anno ancora più sentitamente preghiamo la Novena alla Madonna di Medjugorje, in risposta all'invito della…
Patrono della città toscana, san Ranieri di Pisa dopo una prima parte della sua vita…
Meditiamo il Vangelo del 17 giugno 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…