Una vita per lo spettacolo, una vita nello spettacolo e nel teatro. Alla soglia degli 80 anni, se ne è andato Gigi Proietti.
Mattatore, attore, comico, ma soprattutto grande artista. Gigi Proietti è stato stroncato da un infarto nella notte fra il 1 e il 2 novembre.
Un compleanno così, di certo, non l’aveva mai immaginato. Un compleanno di passaggio, da questa vita a quella eterna. Eppure è stato così: se ne è andato all’improvviso, senza preavvisare nessuno, stroncato da un infarto. Dopo un ricovero d’urgenza, ieri sera, questa mattina, all’alba, è morto Gigi Proietti.
Una vita pienamente donata allo spettacolo, anche se è suoi genitori, come lui stesso raccontava, l’avrebbero visto laureato e, magari, anche avvocato: “I miei ci tenevano alla laurea. Io studiavo, si fa per dire, Giurisprudenza ma la sera mi esibivo” – raccontava.
Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati da tutti il mondo dello spettacolo, della musica, del teatro: quel teatro che lui stesso ha amato più di ogni altra cosa, arrivando a donare tutto se stesso per il teatro. Eppure se ne è andato così, il 2 novembre, il giorno del suo 80esimo compleanno: “Che dobbiamo fa’? La data è quella che è, il 2 novembre” – scherzava, sempre, sulla sua data di nascita.
Una carriera iniziata nel 1970, quando sostituisce Domenico Modugno, accanto a Renato Rascel nel musical “Alleluja brava gente” di Garinei e Giovannini. Da allora, la sua carriera è in continua ascesa. Autore di spettacoli, attore di cinema (il suo cult è stato “Febbre da cavallo”), fino anche alla fiction in tv, con il celebre “Maresciallo Rocca”.
La famiglia ha mantenuto il massimo riserbo circa il suo ricovero d’urgenza. A breve si attende la notizia dei suoi funerali, se saranno celebrato, quando e, soprattutto, nel pieno rispetto delle norme anti Covid, se in forma privata o pubblica.
ROSALIA GIGLIANO
"Abbracciami nella Tua misericordia". È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare il…
In occasione della Festa liturgica di San Giuseppe Lavoratore, preghiamo per tutti i lavoratori e…
Una storia di dolore ma al contempo ci fa sperimentare la grandezza del cuore umano,…
La tradizione fa risalire il dipinto protagonista della storia di oggi a san Dionigi, convertito…
San Giuseppe Benedetto Cottolengo è ricordato come il fondatore della Casa della Divina Provvidenza, in…
Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…