
Che uno spettacolo televisivo, musicale e danzerino, trovi il modo di dare spazio a persone che, nel sociale, siano il simbolo di soprusi, come di disagi psicofisici, ci sembra un ottimo segno di civiltà e rispetto per tutti.
Lei, che è stata una bellissima Miss, ha affrontato il pubblico, mostrando il suo nuovo aspetto: “Essere qui è la mia rivincita, la migliore punizione per l’uomo che mi ha sfregiata”.
Quell’acido le procurò un dolore atroce per moltissimi mesi, tante operazioni chirurgiche e la perdita di un occhio, ma nessuna di queste sciagure ha scalfito minimamente la sua bellezza, soprattutto interiore.
Ora, Gessica Notaro è ritornata a parlare di se e di tutte le altre donne che, a fatica, riescono ad avere voce in capitolo, quando si parla di violenza su di esse, da parte di coloro che dicono di amarle e che, invece, vogliono solo distruggerle.
Questa edizione di Ballando con le Stelle, anche grazie a Gessica Notaro, si dice dedicata alle donne. Ed è anche per lei/per loro che uno dei giudici di gara più temuti, Guillermo Mariotto, si è commosso inaspettatamente: “Non siete sole in questa battaglia”, ha detto, mentre mostrava al collo una meravigliosa medaglia, raffigurante la Madonna di Guadalupe (sfregiata anch’essa, non molto tempo fa!).
Antonella Sanicanti