È dedicato a don Bosco che era solito mangiarlo insieme ai ragazzi

Dalla tradizione piemontese per ricordare San Giovanni Bosco ecco un piatto perfetto per l’inverno, che lui stesso mangiava insieme ai ragazzi del suo Oratorio.

Per rendere omaggio a San Giovanni Bosco, la cui memoria liturgica è proprio oggi, 31 gennaio, si può scegliere di preparare un piatto che viene tradizionalmente legato alla sua figura. 

San Giovanni Bosco minestra riso patate
San Giovanni Bosco – Photo web source

Del santo fondatore dell’Oratorio attorno a cui ruotava la vita di molti ragazzi, si conoscono i gusti culinari semplici e improntati sia alla sobrietà che al piacere di condividere con gli altri il buon cibo. 

Lo spirito conviviale e gioioso segnava spiccatamente l’atmosfera della tavola all’Oratorio salesiano. Le pietanze erano spesso preparate da sua madre, Margherita, che svolgeva un ruolo fondamentale di aiuto e accudimento. 

Preparazioni casalinghe tipiche dell’epoca realizzate con ingredienti semplici e genuini, piatti ricchi di sostanza e saporiti che servivano a sfamare ed essere un buon nutrimento per i ragazzi nella loro fase di crescita. 

Il piatto contadino ricco di gusto 

Tra i cibi che si mangiavano all’Oratorio di San Giovanni Bosco, ne sono rimasti famosi alcuni in particolare.  

Oltre alla polenta di castagne con salsiccia, pietanza ricca,  ben equilibrata e davvero molto prelibata, c’è anche un primo piatto che era spesso presente soprattutto nella stagione invernale. 

Si tratta della minestra di riso e patate, una ricetta che viene dalla tradizione contadina piemontese realizzata con pochi ingredienti, ma molto sostanziosa e davvero squisita nella sua semplicità. 

È una minestra che unisce ortaggi bolliti e soprattutto le patate, alcune intere, altre ridotte in crema con il riso per un risultato gustoso e che riscalda nelle fredde giornate d’inverno. 

Si racconta che nella ricetta originale erano presenti anche altri elementi che rendevano il pasto più corposo come le rigaglie di pollo e per insaporire ulteriormente veniva usato un pesto realizzato con aglio e lardo. 

Ma alla mensa di San Giovanni Bosco si prediligeva una versione più semplificata e basilare, però altrettanto sostanziosa e saporita.

La ricetta della minestra di riso e patate  

Il brodo usato è generalmente quello di pollo. In alternativa si può usare quello di carne o il vegetale tenendo conto che assumerà un sapore ovviamente diverso dall’originale. 

San Giovanni Bosco minestra riso patate
Minestra di riso e patate per San Giovanni Bosco – Photo web source

INGREDIENTI (per 2 persone) 

  • 200 g di riso  
  • 2 patate 
  • 1 cipolla 
  • 1 porro 
  • 1 costa di sedano 
  • 1,5 l di brodo di pollo 
  • 1 noce di burro 
  • 1 ciuffo di prezzemolo 
  • Formaggio grattugiato q.b. 

PREPARAZIONE 

Per cominciare questa preparazione la prima cosa da fare è tritare finemente la cipolla e il porro. Affettare in modo sottile anche il sedano con le sue foglie e poi dopo averle pelate, tagliare le patate in pezzi grossolanamente. 

Poi versare le verdure nel brodo di pollo precedentemente preparato e portare il tutto a bollore. Quindi continuare la cottura a fiamma bassa fino a quando le patate non saranno cotte. 

A questo punto unire il riso e lasciar cuocere per il tempo necessario in base alla tipologia di riso utilizzato, ma indicativamente occorreranno circa 12 – 15 minuti. 

Prelevare una parte di patate e schiacciarle con una forchetta riducendole in purea e poi versarle nuovamente nella pentola. 

Aggiungere anche il prezzemolo tritato e quando il riso è pronto si passa a mantecare a fuoco spento con il burro e il formaggio grattugiato scelto, che sia Parmigiano o Grana Padano o un altro di consistenza equivalente. 

La minestra va servita subito e gustata ben calda fumante per assaporarla al meglio in tutta la sua bontà e per ottenere un effetto riscaldante immediato. 

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