Chi dubita della Madonna?

La donna che nel Vangelo benedice la Madre che ha partorito Gesù, con la sua fresca spontaneità popolana, ha dato inizio a una lode che non terminerà fino alla fine dei tempi. Gesù, accogliendo la lode, accentua l’elogio a sua Madre: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la Parola di Dio e la osservano!”.

Maria è Beata, certamente, per aver portato nel suo seno purissimo il Figlio di Dio, per averlo nutrito e curato; ma lo è ancor di più per aver accolto con la massima fedeltà la Parola di Dio.

Il Rosario è la preghiera preferita dalla Madonna, tocca sempre il suo Cuore di Madre e ci ottiene innumerevoli Grazie e beni.

Questa devozione è stata paragonata a una scala, che saliamo gradino dopo gradino, andando in su incontro alla Madonna, che vuol dire incontro a Gesù. Perché anche questo è uno dei caratteri del Rosario, ed è il più importante e il più bello di tutti; e cioè, il Rosario è una devozione che, attraverso la Madonna, ci porta a Cristo.

È Gesù il termine di questa lunga e ripetuta invocazione a Maria Santissima. Si parla a Maria per arrivare a Gesù.
Chi cerca grazie deve recitare più corone al giorno alla Madre di Dio, con amore e devozione. Ella ascolta ed aiuta sempre.

Tutto ciò sembra assodato, ma in questi tempi di confusione e di dubbi, di fede che vacilla, di sacerdoti che hanno perso lo spirito di seguire, da buoni padri, i figli che il Signore ha affidato loro, è bene precisare e ribadire uno dei concetti più importanti: la Madonna, Madre di Gesù, il Dio vivo venuto nella carne, è Madre nostra, è Vergine, è Immacolata e possiamo e dobbiamo invocarla, amarla, lodarla e lodare Dio per averci donato così grande creatura.

I protestanti avversano la Maternità Divina della Vergine Maria, molti cattolici mostrano riserve sull’importanza della devozione a Colei che diede un Corpo e il Sangue al Figlio di Dio eterno. Questi cattolici protestano, come quei cristiani lontani dalla vera fede e dal Vangelo, e ridimensionano la Madonna.

Una delle loro tesi è assurda e mostra di non capire la storia della salvezza. Affermano infatti, che la devozione alla Madonna impedisce di adorare Gesù. Questa tesi è la più sorprendente, perché questi teologi, che diffondono simili assurdità, influenzano milioni di cattolici e in troppi si sta formando questa mentalità.

Se questi cristiani fossero davvero vicini a Gesù, non potrebbero che essere anche vicini a Sua Madre!

Se la Vergine ci conduce sempre a suo Figlio, è proprio il Figlio a desiderare che sua Madre sia amata, venerata e invocata. Quale figlio non desidera che sua madre sia rispettata e amata da tutti?

Non possiamo minimamente pensare ad una dimenticanza di Gesù nei confronti di Sua Madre e neanche che possa ignorare le preghiere e le suppliche di Maria per noi, di Colei che, unica nella storia, ha osservato perfettamente la volontà di Dio e ha servito la Santissima Trinità con un amore quasi infinito.

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