Dichiarazioni shock: Il demonio molte Malattie sono opera mia.

gio21ott_101

 

 

Le malattie le procuriamo noi demoni…

Un giorno mentre si svolgeva la preghiera di liberazione, il demonio costretto a pronunciarsi delle rivelazioni inaudite grazie a Gesù che lo permetteva a svelarlo, il demonio disse: “non posso dirlo, ma sono costretto perchè mi brucia lui!” Aggiunse: “le malattie non esistono, esistono solo noi che le provochiamo ciò”. E continua: “Voi siete pazzi, non avete capito nulla che quell’ostia bianca che avete in mano è lui che vi guarisce e nessun altro più”. Le malattie esistono in quanto voi pazzi non credete più a niente e soprattutto alla potenza guaritrice di quel vestito di bianco che abbiamo inchiodato in croce”. Abbiamo inventato noi le malattie così anche gli ospedali per farvi ammalare a causa della vostra mancanza di fede. Le medicine del cielo ci l’avete già ma voi non ci credete. Poi si è rivolto al sacerdote dicendo: quell’ostia bianca in mano a voi preti anche voi non ci credete affatto, come si fa a guarirvi il Signore se non ci credete in lui?” In più, gli ospedali ci sono tanti buffoni medici che fanno solo la carriera, e si fanno soldi e gli ammalati abbandonati al loro destino, restano lo stesso e non guariscono!” Anche questo l’abbiamo voluto noi. Vi facciamo ammalare così vi esasperate e vi portiamo con noi all’inferno. Sbraitava di risata il pidocchio…”.

Ho voluto citare qui quest’affermazione demoniaca per farci riflettere tutti. Mi ha fatto pensare questa rivelazione del pidocchio in quanto sottolineava l’importanza del “credere alla potenza guaritrice di Cristo in modo assoluto”, solo a lui bisogna credere, egli ha in mano il potere di guarigione e non c’è nessun altro. I medici sono sotto la sua ispirazione e guida, non possono fare nulla se il Padre del cielo non gli concede nulla. Tante che egli che ha mandato i suoi discepoli per guarire, per cacciare i demoni e per risuscitare i morti. Come il buon samaritano, egli medesimo che medicava il malato che ha incontrato in mezzo alla strada acchiappato dai briganti lasciandolo mezzo morto con olio ed unguento per poi trasportando l’ammalato in una locanda e incaricava altro fratello ma pagava con la sua stessa tasca. Questo samaritano è la figura del Signore. Egli è il buon samaritano, egli è colui che è venuto per soccorrerci noi vittime del demonio. Quanti morsi di serpente che ognuno abbia esperimentato nella sua vita, forse sono tantissimi. E’ sempre il demonio che rende la vita dell’uomo sulla terra impossibile.

Il demonio ha sottolineato il fatto che le malattie in realtà non esistono, ma sono delle conseguenze del male che è dentro il cuore ammalato dell’uomo. Lui stesso che costruisce il boomerang contro se stesso e per distruggere se stesso. Il demonio ha svelato che ha un legame tra la malattia e il demonio stesso che si manifesta tramite una malattia. Non esiste un disturbo senza il demonio. Quando si perde la fede in Gesù, e quando si comincia a distaccarsi dalla Parola e dal cibo eucaristico, la vita dell’uomo  traballa, e inizia la discesa verso il male. Per cui ha ragione quando dice che il male come anche la malattia sono in parte frutto della libertà e del peccato dell’uomo.

A proposito dell’uomo peccatore attaccabile dal maligno come Maria Immacolata, concepita fin dal concepimento senza macchia di peccato, lei stessa dice quando svela alla Serva di Dio Luisa Picarretta che ella non conobbe malattia ne dolore. La malattia o il dolore è una esperienza dei peccatori persino la morte. Maria Santissima non subì ne morte ne corruzione in quanto era Immacolata. Possiamo dedurre il fatto che il peccato è quello che rende l’uomo ammalato perchè è attaccabile dal demonio. La Madonna non era attaccabile dal demonio in quanto nel suo DNA non esisteva peccato ne realtà corrotta. Maria pur sperimentando sulla sua pelle il fatto del dolore della morte del suo figlio sulla croce ma era per lei un trionfo non un’oppressione in quanto, la croce era il trionfo stesso del Figlio di Dio. Per noi invece poveri peccatori, le sofferenze e la morte sono veri esperienze schiaccianti nell’anima: il demonio si prende gioco di noi.

Ritornando al discorso, non si può ridurre l’uomo come fosse un tutto materiale che, va visto solamente unilateralmente in un aspetto esclusivamente corporeo. Platone ci ha convinti che esiste il “dualismo”: la divisione netta tra il corpo e l’anima, come il corpo fosse la prigionia dell’anima stessa. Per Platone l’anima ha bisogno di essere emancipata per ritrovarsi la sua identità e totale libertà. Abbiamo ereditato il concetto dualista in occidente secondo la cultura ellenistica per distinguere il corpo dall’anima. Ma dal punto di vista ebraico, il corpo è la stessa identità della propria anima. Non esiste tra loro una separazione ma sostanzialmente connessa da una realtà sostanziale come “essere vivente” (nefesh hayah). Tante che quando uno si sente male dice: “sto male!”, non dice: “fa male solo il mio corpo”. Quello che sente il dolore è l’uomo integro e non l’uomo privo della sua anima.

Dunque, la malattia è anche conseguenza provocata da un agente invisibile ma reale e non è fatto a caso come il tumore che ha la cellula che impazzisse da sola. Se ammettessimo che la cellula ha la sua libertà autonoma dal corpo e potesse agire liberamente quando vuol stare bene o come stare male, possiamo dire che abbia ragione di provocare la cellula stessa la malattia di tumore con il proprio atto personale. Dato che non esiste l’autonomia di una cellula, essa non ha il suo potere personale per agire deliberatamente, di conseguenza non si può parlare della malattia che viene da se stesso senza che qualcuno lo provocasse. Le malattie sono tutte collegate in un unico corpo libero e pensante che risiedono nel corpo stesso. Possiamo dire convinti che esiste un altro essere autonomo all’infuori del corpo umano quale il demonio che è libero ad agire per provocare nell’uomo il male. Lui è quello che provoca il male e il malessere nell’uomo e non Dio in quanto, Dio è Amore. Se non partissimo dal maligno non ci sarebbe la spiegazione della vera causa del tanto male esistente nell’universo. Dato che il demonio odia l’uomo e non vuole la sua vera felicità, lo tenta e lo offre delle false gioie e poi bastonarlo del tutto con i disturbi e le malattie. Come esiste il benessere nel corpo e solo Dio può darlo, anche il malessere deriva dall’atto del demonio complottato con il suo pieno consenso libero.

Se la causa del malessere dell’uomo fosse il demonio evidentemente, allora le cure materiali sono considerati tamponi ma non sarà cura risolutiva. La malattia innanzitutto ha la sua consistenza spirituale e non solo materiale.

Il concetto di guarigione è la prima parola e il primo scopo di Gesù che per farlo bisogna cacciare la causa che è il demonio, una volta cacciato dal corpo l’ammalato ricomincerà a respirare e a risuscitarsi da quel male. Non è che dobbiamo solo risuscitare il cadavere come Lazzaro, ma i morti incatenati da satana con la possessione demoniaca. Le malattie causate da satana producono i nuovi morti dei nostri tempi moderni, che non respirano e sono destinate alla morte eterna. Queste ammalate le dobbiamo aiutare noi sacerdoti commissionati da Gesù di salvare le anime. E’ la nostra missione primaria quello di condurre al cielo le anime redenti da Cristo ma tentati e ossessionati da satana. Le tre frasi come guarire, esorcizzare e risuscitare sono concetti collegati tra di loro, formati in un unico concetto di guarire l’uomo ammalato nel corpo e nello spirito. Gesù vuole che siano guariti, liberati e risuscitati le ammalate in quanto, questi fratelli vivono nella disperazione totale. Come la depressione porta la persona alla dannazione eterna se non vengono tolte dai morsi satanici. I sacramenti servono proprio per questo scopo ben preciso: salvare più anime a Cristo.

Il paradosso in questo tempo moderno in cui viviamo che alcuni medici non credenti curano solo l’aspetto fisico ma non interessano allo stato dell’anima. Questi scaricano al campo psicologico che studiano sul caso ma delle volte non sanno nemmeno loro entrare a capire la vera causa. Anche loro usano poi lo stesso metodo di “tampone” per allentare i dolori ma non gli danno soluzioni concreti. I veri psicologi dovrebbero interessarsi sull’aspetto spirituale della persona per poi dare dei rimedi spirituali e non delegare a dare sempre dei tamponi come dei farmaci neurologici che fanno intontire il cervello con la chimica. Come regola che seguono gli esorcisti quando si presenta il caso strano dell’ammalato, prima raccomandavano al medico sopratutto ai psicologi per far esaminare il caso per poi da un esorcista. Ma mi chiedo io, se il demonio è la causa principale del disturbo che c’entrano i psicologi? Gesù non ha detto di andare dal medico prima per chi è ammalato, piuttosto dice: “guarite voi, gli ammalati, provvedete voi il pane ecc.” Agli apostoli ha commissionato di guarire, di esorcizzare e di risuscitare i morti in modo personale non i medici. Con tutto il rispetto ai medici e nel campo medico, i sacramenti sono diventati devozioni di alcuni che vanno in Chiesa ma mai come esigenza e nutrimento di tutti i credenti in Cristo quelle che hanno tanto bisogno. Ha perso la mentalità che Gesù è la vera medicina non il simbolo di una presenza Divina. Mi domando, davvero Gesù è realmente presente o non è affatto presente? Non voglio creare un pregiudizio contro i medici, ma è la parola di Gesù che non va resa vana. Come e dove lo mettiamo il fatto che qui da me sono venuti tanti psicologhi, come mai? Venivano per chiedersi l’aiuto, perchè non si sono rivolti ai loro colleghi psicologhi? Noi preti ancora mandiamo gli ammalati da loro per farli intontire dei farmaci e dalla chimica che non risolvono affatto il male che hanno dentro il corpo. Questi psicologhi dovrebbero curare se stesso prima di tutto come dice Gesù: “medico cura te stesso!” E non andare da un esperto spirituale che è l’esorcista. Ci fa capire che anche i psicologhi non sono ben preparati a risolvere il problema, quello che non riuscivano a rimediare aprono le porte ai manicomi. Come è possibile che anziché aiutare queste ammalati a trovarsi la speranza di guarigione, le mandano in prigione dell’anima: manicomio in preda dei carnefici che delle volte sono i loro guardiani ed assassini. Basta guardare la tv come questi carnefici ammazzano di botte i poveri ammalati abbandonati a se stessi. Dove l’orgoglio della scienza che ha la pretesa di risolvere il problema umano autonomo da Dio con la propria tecnologia?

Il mio discorso è provocatorio perchè oggi l’uomo moderno con il suo scientismo e tecnologia ha eliminato l’esistenza di Dio e la verità sul demonio. Non ne parlano nemmeno più alcuni preti perchè non ci credono. Trattano il demonio come fosse il simbolo del male. In più quelli che credono hanno paura di lucifero e non hanno il coraggio di combatterlo per mandarli via fuori dal disturbo dell’uomo. Molti scappano da questa responsabilità e non ne vogliono sapere. La gente poi resta nell’ignoranza pazzesca e preda del leone ruggente. Ferma la maggior parte della gente oscura sulla verità del maligno che veramente esiste di persona corpo e spirito ed è eternamente ignorato e rinnegato. Poi si lamentano che la gente ha perso il senso del peccato, la gente non si confessa e non crede più ne a Dio ne alla Chiesa. Senza sapere che siamo noi che abbiamo perso il vero senso di Dio e del maligno, così ne sono conseguiti il resto del male moderna. E’ dilagante l’ateismo e della confusione in testa nella mente umana, mi domando: chi l’ha provocato, non sono anche quei pastori come ha denunciato il profeta Isaia che sono simili al cane che non abbaiano e non fanno la guardia alla stalla delle pecore come denunciava il Papa? Se i pastori dormono sul fatto del demonio, non parlandone con franchezza l’esistenza e la battaglia, come si fa a pretendere che la gente ritornasse a Cristo per credere? Dato che non sono accolte da alcuni ministri di Cristo, questi si rivolgono dai maghi. I maghi si ci credono tanto ai soldi alla magia e al potere personale ma non è uguale alla fede di alcuni sacerdoti tenaci e persistenti a rinnegare satana come causa reale del grande male, parlandone come si parlasse di una cosa superstiziosa. Se il padrone sapesse che il cane non abbaiasse e non facesse più il suo dovere, vuol dire che non fa la guardia alla casa che cosa avrebbe pensato a questo tipo di pastori che dormono e lasciano in balia ai lupi il gregge di Cristo? Questo tipo di cane in altre culture li avrebbero già maciullati o cotto in padella. Così sarà la condizione del pastore che non combattono il nemico di Dio e non fa la guardia alla Chiesa di Cristo, lo taglia e lo brucia nel fuoco che non si spegne.

Oggi la gente miscredente afferma che il settore spirituale è una realtà solo della “sacrestia” dunque dei preti e non ha nulla a che fare con la vita della società. La fede è un fattore privato che non ha nulla a che fare con la vita sociale delle persone, eliminando così Dio e il maligno nella vita dell’uomo. Invece il rinnegamento costante di satana nella vita religiosa non cancelli la morsa tenace del demonio contro l’uomo anzi lo rafforza. Più la gente lo ignora più lavora e opera con successo a demolire l’opera meravigliosa di Dio che è l’uomo. Attraverso la malattia, satana si accanisce, non solo a quelle malattie assai evidenti ma ci sono soprattutto quelle malattie rare e sconosciute che nemmeno i medici si stupiscono e si arrendono perchè non trovano la cura adeguata per esse. Tuttavia la scienza va avanti nella sua tecnologia e studia il fenomeno con serietà è lo stesso non si trova la soluzione e il rimedio concreto. Come la malattia epilettica, è considerata malattia rara ed incurabile dal punto di vista medico, si potrà solamente dare una medicina calmante ma non dà la soluzione. Pur sapendo che Gesù aveva già costituito i rimedi ma per la mancanza di fede non può adoperare realmente.

In questo ministero da più di due anni ho già riscontrato delle malattie rare in cui si sono guarite e risolte tramite la preghiera di guarigione e di liberazione, togliendo di mezzo la causa che è il demonio. E’ un ulteriore conferma che l’affermazione dei demoni di quel giorno era vera che le malattie le provocano loro stessi. Ho anche costatato che molte delle patologie e i disturbi fisici sono causati dai demoni e non da una causa materiale. Se le malattie fossero causate dagli angeli decaduti, anche lo stesso rimedio si troverebbe anche tramite l’ausilio degli angeli di Dio. Dunque, per arrivare a questa convinzione, occorre far riattivare la fede in Gesù risorto nella vita dei credenti. Come Gesù tante volte lo dice: “la tua fede ti salva, vai in pace sii guarito!”. Aggiunge poi in altri episodi nel vangelo: “tu credi che io possa fare questo?” E ci sono tanti altri episodi analoghi a questi che con l’opera della fede in Gesù molte ammalati sono guariti. Per guarirci, ci chiede sempre la conferma se davvero nel fondo del nostro cuore avessimo la fede convinta alla sua potenza Divina che agisce nel mondo. Senza la quale, non accade mai nulla di concreto circa la guarigione della malattia. Se non per mezzo della fede l’uomo rimarrebbe sempre smarrito in questo mondo apostata, incerto della propria vita, depressa e confusa, convivendo con le proprie malattie e non si sa da dove viene e da chi è stata generata. Gesù prima di guarire, perdonava prima il peccatore dai suoi peccati poi concludeva con la guarigione fisica. Cioè ci fa capire che è ben noto il nesso tra il demonio e le malattie alcune volte è imprescindibile.

Impostazioni privacy