Da Resurrection a The Chosen: il grande cinema religioso sbarca in Italia per le riprese

La serie The Chosen proprio in questi giorni viene girata in Italia e Mel Gibson sta esplorando le nuove location per Resurrection: ecco dove è possibile incontrare attori e registi di questi grandi film. 

Jim Caviezel Jonathan Roumie
Le riprese di Resurrection e The Chosen in Italia – lalucedimaria.it

Prossimamente, cinema e Tv di ambito religioso si arricchiranno di nuove proposte molto interessanti. Notizia attesa da molto tempo e da un pubblico sempre più ampio, è in lavorazione Resurrection del regista Mel Gibson, che probabilmente vedrà la luce nelle 2026. Contemporaneamente si stanno girando le riprese anche di una famosa serie Tv diventata molto popolare anche da noi dopo lo straordinario successo degli Stati Uniti: The Chosen.

Resurrection è il sequel del celeberrimo The Passion of the Christ ( La Passione di Cristo) del 2004. Oltre 20 anni dopo è sempre il grande Mel Gibson a proporre la narrazione delle vicende che seguono la Resurrezione di Gesù, interpretato sempre dal bravissimo Jim Caviezel.

E la serie Tv The Chosen, si trasforma questa volta in film da 120 minuti per concentrarsi sulla Passione del Signore fino alla sua morte in croce. Jonathan Roumie, l’attore che interpreta Gesù nella serie sarà sempre il protagonista anche in quest’edizione girata in Italia.

Due grandi film su Gesù fanno le riprese in Italia: Resurrection e The Chosen

Chi si trova nelle zone tra Puglia e Basilicata, ma anche in Lazio, a Roma, ha la possibilità di incontrare coloro che stanno lavorando per realizzare questi due film così simili nel contenuto. Due stili abbastanza diversi per raccontare la storia delle storie, e interpretare il Figlio di Dio.

Jim Caviezel
Jim Caviezel in The Passion – lalucedimaria.it

Si tratta di due produzioni differenti e due grandi opere, entrambe di grande qualità, che un vasto pubblico attende con trepidazione. Proprio in questi giorni Mel Gibson è stato avvistato in Salento, per la ricerca di set adatti al suo sequel.

Ha soggiornato a Gallipoli e ad Arezzo, ha avuto modo di gustare la cucina locale e di ammirare le bellezze di questi luoghi. Conosce bene l’Italia anche perchè The Passion era stata girata proprio nel nostro Paese, in prevalenza a Matera, nota come la “città dei sassi”. Questa volta le riprese saranno effettuate anche in altri posti, come appunto alcune zone della Puglia, e si dice che alcune scene avranno luogo anche a Cinecittà a Roma.

Segue la scia, inaugurata 20 anni fa da Gibson, anche The Chosen che sbarca in Italia le cui location sembrano prestarsi meravigliosamente per il contenuto da rappresentare.

Basilicata e Puglia le location prescelte

Non serie, ma film, anche The Chosen, diretto da Dallas Jenkins, ha scelto i sassi di Matera come luogo in cui girare, in particolare, è emerso da varie indiscrezioni, la scena della Crocifissione. Sarà lì e al Parco della Murgia che le riprese sono in corso: il periodo in cui sono state autorizzate, infatti, va dal 15 maggio al 24 giugno.

The Chosen
La serie Tv The Chosen – lalucedimaria.it

Il Comune di Matera fa sapere che le località interessate dalle riprese sono il Sasso Caveoso, in Vico Solitario, Via Muro, Via Casalnuovo-Museo Demoetnoantropologico, in Piazza Duomo, a Porta Pistola, in Via Bruno Buozzi, a Murgia Timone-Belvedere-Parco della Murgia Materana.

Finora della serie TV state diffuse quattro stagioni da otto episodi che raccontano la vita di Cristo. Sono previste sette stagioni, di cui solo la prima è stata doppiata in italiano.

Stili diversi per narrare i fondamenti della fede

The Chosen, diffuso in brevi episodi come serie Tv, da qualche anno disponibile alla visione anche in Italia, ha suscitato grande attrazione di pubblico. Con i suoi adattamenti moderni probabilmente fatti con l’intento di avvicinarsi all’uomo di oggi, il Gesù di The Chosen punta molto ad una narrazione emotiva ed emozionante volta a suscitare così un senso di vicinanza tra l’uomo contemporaneo e il Signore.

Molto differente dall’iperrealismo di The Passion, il cui attore protagonista, Jim Caviezel, ha vissuto vere e proprie esperienze mistiche durante la sua interpretazione di Gesù. Il film si basava su un’adesione perfetta ai racconti evangelici nell’uso del linguaggio in cui era esclusa ogni aggiunta romanzata.  Anche l’utilizzo della lingua aramaica e del latino rendevano tutto il più possibile realistico miravano a portare il Signore allo spettatore scomparendo dietro di lui.

Si pensa che avverrà lo stesso in Resurrection, che utilizzerà anche alcuni studi di Cinecittà a Roma, e che oltre all’Italia, le riprese dovrebbero svolgersi anche in Israele e in Marocco. L’attesa si fa sempre più grande per due film che possono arrivare ai cuori ed essere veri strumenti di evangelizzazione. Non si può non ricordare infatti alle numerose conversioni avvenute tramite The Passion, ad iniziare da quelle di vari attori del film.

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