La preghiera del Santo Rosario per combattere il Coronavirus. Una nuova iniziativa che viene dal Santuario di Pompei.
A Pompei, si reciterà un Santo Rosario come una vera e propria staffetta. Un giorno intero a pregare senza mai interrompersi.
Pompei: una catena di preghiera
Una nuova iniziativa che viene dal Santuario di Pompei: la recita del Santo Rosario tutto il giorno, per tutti i giorni. Il tutto affinchè la preghiera salga sempre più in alto e la Vergine Maria stenda il suo manto sull’intera umanità piagata dal Coronavirus.
Anche accogliendo l’invito del Santo Padre di pregare sempre, tutti insieme e in modo unanime, a Pompei si attua la prima catena di preghiera: “Ogni giorno, dalle 7 alle 22, ognuno sceglie una mezz’ora nella quale recitare il Rosario, così da creare una vera e propria catena di preghiera” – si legge dalla Pagina Facebook del Santuario.
“Recitiamo il Rosario in modo incessante tutti i giorni”
“E’ necessario pregare di più e c’è bisogno di ciascuno di voi! Vogliamo farvi perciò un’altra proposta: recitare il Rosario per tutto il giorno, a turno”. Un vero e proprio invito a tutti i fedeli, una preghiera senza fine alla Madonna del Rosario, una preghiera che può esser fatta sia a turno sia a gruppi. La voce che si unisce in una lunga sequenza di Rosari senza fine.
Pompei: la preghiera senza fine
Un momento di preghiera forte che non si esaurisce in qualche ora o in un solo giorno. Una preghiera che continua, costante, portata avanti non solo dai fedeli presenti nel Santuario, ma anche dalle Suore e dai Frati domenicani presenti a Pompei.
Preghiamo anche noi, uniti spiritualmente con i fedeli di Pompei, perché la Beata Vergine Maria ascolti la nostra incessante supplica.
ROSALIA GIGLIANO
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