Chiese+attaccate+in+Cile.+I+Vescovi%3A+%E2%80%9CNon+siano+giustificate+queste+violenze%E2%80%9D
lalucedimaria
/cile-chiese-attacchi-vescovi-condanna/amp/
Notizie

Chiese attaccate in Cile. I Vescovi: “Non siano giustificate queste violenze”

Ancora una volta delle Chiese sono state attaccate. Luoghi di culto posti sotto assedio in Cile, in particolare nella capitale.

photo web source

Un Paese che chiede giustizia, ma che attacca le Chiese in modo ingiustificato. La risposta e la condanna dei Vescovi a questi ignobili gesti.

Escalation di violenze in Cile contro la Chiesa

Continuano le escalation di violenza nei confronti delle Chiese e dei vari luoghi di culto nel Sud America. L’ultimo Paese ad esser colpito è stato il Cile, con due attacchi a due luoghi di culto nella città di Santiago del Cile.

I Vescovi: “Condanniamo le violenze”

Un gesto ignobile, immediatamente condannato dai Vescovi: “La violenza è il male e chi semina violenza raccoglie distruzione, dolore e morte. Non giustifichiamo mai la violenza” – ha scritto Monsignor Celestino Aós, attraverso un comunicato stampa postato sulla pagina Facebook dell’Episcopato del Cile.

Cosa è successo domenica 18 ottobre

Ma cosa è successo di preciso? Domenica 18 ottobre, dei manifestanti incappucciati hanno appiccato un incendio alla Chiesa di San Francisco de Borja, usata dalle forze di polizia dei Carabineros per cerimonie istituzionali, e la chiesa de La Asunción, una delle più antiche della capitale cilena, con più di un secolo e mezzo di storia.

photo web source

La condanna dei Vescovi è stata unanime: “Speravamo che queste azioni e queste immagini non si ripetessero. Non giustifichiamo l’ingiustificabile: Dio non vuole la violenza. Ci riuniremo come comunità di credenti per compiere atti di espiazione e di riparazione. Prendiamo le distanze dalla violenza irrazionale” – hanno concluso, in coro unanime, tutti i Vescovi del Paese.

I Vescovi: “Coltiviamo l’amore”

Se da un lato c’è il popolo cileno che chiede il miglioramento delle proprie condizioni di vita, sociali ed economiche, dall’altro c’è l’escalation di violenza incontrollata di gruppi singoli contro quelli che, secondo loro, sono dei poteri forti, quali ad esempio la Chiesa. “Coltiviamo l’amore per rendere possibile l’amicizia sociale che non esclude nessuno e la fraternità aperta a tutti” – concludono i Vescovi.

Fonte: vaticannews.va

ROSALIA GIGLIANO

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 8 ottobre 2025: Lc 11,1-4

Meditiamo il Vangelo dell’8 ottobre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola…

8 minuti fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 8 Ottobre 2025: “Sono assetato di Te”

Il Mercoledì è giorno di devozione a San Giuseppe, ecco la preghiera del mattino da…

1 ora fa
  • Preghiere

Preghiera della sera del 7 Ottobre 2025: “Aiutami ad imitarti”

“Aiutami ad imitarti”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per ringraziare il…

10 ore fa
  • Notizie

Costanza Miriano: il segreto per smettere di invidiare la vita degli altri

Nel suo ultimo libro, "Non desiderare la vita d'altri", Costanza Miriano analizza molte dinamiche della…

12 ore fa
  • Notizie

Il Rosario: perché pregare insieme lo rende ancora più potente

Il Rosario è uno strumento di preghiera molto potente, tanto più se condiviso, che ristora…

15 ore fa
  • Preghiere

7 ottobre, Madonna di Madhu: protegge dal velenoso morso del serpente

La Madonna è la grande protettrice dei cattolici dello Sri Lanka che a Lei fecero…

17 ore fa