Parroco+prigioniero+in+Chiesa%2C+assedio+contro+i+cristiani
lalucedimaria
/chiesa-parroco-assedio-nicaragua/amp/
Notizie

Parroco prigioniero in Chiesa, assedio contro i cristiani

Una Chiesa sotto assedio: stiamo parlando della parrocchia di San Michele Arcangelo, diventata carcere per il Parroco e per alcune madri.

photo web source: agensir

E’ da più di 8 giorni che la situazione è precipitata: assedio e persecuzione da parte della polizia leale al regime di Daniel Ortega.

L’assedio della Chiesa di San Michele

Un assedio che dura da più di 8 giorni: stiamo parlando della Chiesa di San Michele Arcangelo in Nicaragua dove il Parroco Edwin Román e le madri dei prigionieri politici sono in sciopero della fame e persistono nella loro lotta per l’ottenimento della libertà per i propri familiari.

Neanche la celebrazione della Santa Messa domenicale è un momento rispettato da parte della polizia del regime. Padre Edwin e le madri manifestano all’interno della Chiesa assediata e comunicano con l’esterno solo attraverso messaggi. I prigionieri si trovano da oltre una settimana all’interno della Chiesa senza acqua né luce.

L’attacco a suore e preti

La situazione è nota alle autorità locali, ma a livello internazionale pochi conoscono cosa sta succedendo davvero in Nicaragua. Anche altri luoghi sacri sono stati posti sotto attacco, come la Cattedrale di Managua, dove pochi giorni fa sono stati colpiti un Sacerdote e una Suora.

La vicinanza dell’Arcivescovo di Managua

Assedi e intimidazione che, però, non fermano le manifestazioni di solidarietà, sostegno e preghiera per il sacerdote e per le madri prigioniere in Chiesa. Da giorni, i fedeli si sono riuniti all’esterno della Chiesa, limitati nelle loro manifestazioni dalla polizia di Ortega, portando il loro sostegno, insieme a quello dell’Arcivescovo di Managua, Leopoldo Brenes. Anche il Vescovo Ausiliare di Managua, ora fuori dal Nicaragua, Silvio José Báez, segue costantemente la situazione.

I Vescovi: “Basta persecuzioni e attacchi”

L’intera Conferenza Episcopale del Nicaragua si è resa solidale con ciò che accade nella Chiesa di San Michele Arcangelo: “Siamo profondamente preoccupati dalle aggressioni fisiche contro alcuni consacrati, l’assedio e la mancanza di rispetto nei confronti della Cattedrale metropolitana e di altri templi. Esortiamo i responsabili di questi attacchi a cambiare atteggiamento. Il dolore che hanno inflitto ai Nicaraguensi è troppo” – è scritto in un comunicato diramato dai Vescovi.

Uniamoci anche noi alla preghiera, affinché cessino assedi e persecuzioni contro i cristiani in Nicaragua, ma in ogni parte della Terra.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: aleteia.org

LEGGI ANCHE: Torna la tensione: le nostre chiese sono sotto attacco

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Rosalia Gigliano

Scritto da
Rosalia Gigliano

Recent Posts

  • Santi

Oggi 14 novembre, San Nicola Tavelic e compagni: arsi vivi per non aver rinnegato Cristo

Martiri per la fede, San Nicola Tavelic e compagni morirono arsi vivi nel fuoco per…

3 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 14 novembre 2025: Lc 17,26-37

Meditiamo il Vangelo del 14 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

4 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 14 Novembre 2025: “Proteggimi o Signore”

Il Venerdì è il giorno della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Ecco la preghiera…

5 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 13 Novembre 2025: “Accoglimi Signore”

“Accoglimi Signore”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per meditare sulla giornata…

14 ore fa
  • Notizie

Don o Padre? La differenza per non sbagliare: chiariamo perché i sacerdoti hanno titoli diversi

La risposta è semplice e fa si che possiamo distinguere un "don da un "padre":…

17 ore fa
  • Preghiere

13 novembre: la Madonna di Siponto, invocata in tempo di pericolose epidemie

La Madonna di Siponto è la Patrona della città di Manfredonia insieme a san Filippo…

21 ore fa