Cardinale+Amato%3A+Parlare+di++satana+%C3%A8+scomodo+%2C+ma+%C3%A8+necessario+farlo%26%238221%3B
lalucedimaria
/cardinale-amato-parlare-satana-scomodo-necessario-farlo/amp/

Cardinale Amato: Parlare di satana è scomodo , ma è necessario farlo”

Spesso si parla dell’importanza di Gesù e della Madonna per allontanare le influenze maligne, meno spesso si parla del maligno, di Satana. Questo secondo il Cardinale Angelo Amato è un errore perché bisogna conoscere il nemico per sconfiggerlo ed ignorarlo porta solamente a conferirgli maggiore influenza.

Il cardinale Amato ha ribadito questo concetto durante una conferenza tenutasi all’Ateneo Regina Apostulorum di Roma, in occasione di un corso aperto a fedeli laici e sacerdoti indetto dall’istituto Sacerdos. In apertura d’intervento il monsignore ha detto: “Non è facile parlare del Diavolo, è più semplice parlare di Maria e di Gesù ma bisogna parlare anche del nemico”.

Nel suo intervento il cardinale è partito dalla definizione del demonio data da Giovanni nell’Apocalisse, qui il signore delle tenebre è rappresentato come un drago che attenta al creato ma, precisa Amato, non può opporsi al opera di Dio né annullare l’opera portata a compimento da Gesù con il suo sacrificio sulla croce, gesto di amore che ha avuto lo scopo di distruggere le opere del diavolo.

Quindi ha parlato di due date fondamentali per la lotta contro il demonio: la prima è il 24 maggio 1987, occasione in cui il Papa Giovanni Paolo II si è recato nella grotta di San Michele Arcangelo sul monte Santangelo per ribadire come San Michele sia il generale degli angeli capace di sconfiggere il demonio; la seconda data da ricordare è il 4 settembre 1988 data in cui Wojtyla si recò a Torino (città che ha una grande influenza satanica) per affermare: “Dove ci sono i santi c’è anche il demonio”, affermazione tesa a rimarcare che Torino è stata la città d’elezione per figure importanti nella lotta al demonio come San Giovanni Bosco.

In conclusione il Cardinale Amato ricorda ai presenti come il diavolo venga chiamato nelle sacre scritture “Il padre delle menzogne” e come venga presentato come un essere dall’infinita potenza. Il suo potere però, specifica il monsignore, non è nulla in confronto a quello di Dio e la sua sconfitta è già avvenuta quando Cristo è disceso in terra. Dunque per quanto ci provi, il signore degli inferi non potrà mai sconfiggere né Gesù né la Madonna, motivo per cui per batterlo anche noi dobbiamo solo affidarci a Dio.

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Il Vangelo del Giorno

Commento al Vangelo di oggi 17 giugno 2025: Mt 5,43-48

Meditiamo il Vangelo del 17 giugno 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

15 minuti fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 17 Giugno 2025: “Vieni Signore”

Il Martedì è il giorno della devozione agli Angeli e ai Santi. Rendiamo onore a…

1 ora fa
  • Preghiere

Preghiera della sera del 16 Giugno 2025: “Vieni in mio aiuto”

“Vieni in mio aiuto”. Eleviamo la nostra preghiera della sera di oggi Lunedì chiedendo al…

10 ore fa
  • Santi

Il miracolo delle api e delle rose: Santa Rita, la santa degli impossibili

La vita di Santa Rita è segnata da segni straordinari: il miracolo delle api alla…

15 ore fa
  • Preghiere

16 giugno: il quadro della Madonna Addolorata di Campocavallo piange e muove gli occhi

Il quadro della Madonna di Campocavallo per diversi anni versa lacrime e muove gli occhi…

16 ore fa
  • Medjugorje

Don Marco racconta il segno ricevuto a Medjugorje: “L’Eucaristia cominciò a sobbalzare”

È accaduto prima dell’apparizione alla veggente Marija a Medjugorje: don Marco racconta di un grande…

18 ore fa