Progetto Gemma: così ho potuto avere il quarto figlio dicendo No all’aborto

Mamma cambia idea sull'aborto quando viene a conoscenza del Progetto GemmaUna famiglia cristiana in difficoltà aveva deciso di non dare alla luce il quarto figlio a causa dei problemi economici, un’ostetrica ha fatto loro cambiare idea informandoli sul Progetto Gemma.

In molti casi le coppie che optano per l’aborto sono spinte dalle difficoltà economiche. Nella situazione economica attuale, infatti, è sempre più complicato potersi permettere le spese che l’arrivo di un bambino comportano e con il cuore infranto alcune coppie si trovano costrette a prendere una decisione di cui poi si pentiranno per tutto il resto della loro vita. Ci sono, però, delle associazioni che contribuiscono a fornire aiuto alle coppie con difficoltà finanziarie offrendo loro un sostegno economico di 18 mesi. Una di queste è la fondazione Vita Nova che offre ai richiedenti la possibilità di trovare una famiglia disposta ad adottare il neonato oppure un sostegno economico per i primi mesi di vita del piccolo.

Non potevano permettersi di mantenere il quarto figlio: il Progetto Gemma ha fornito un’alternativa all’aborto e all’adozione

sul sito d’informazione ‘Io Acqua e Sapone‘, una donna ha condiviso la propria esperienza in materia di aborto. La donna spiega di essere rimasta incinta a 43 anni per la quarta volta e di aver pensato seriamente all’aborto sia per ragioni di salute che per ragioni economiche (in famiglia solo il marito ha un lavoro). Decisa a malincuore ad effettuare l’aborto, la donna si è recata in una clinica per una visita e qui le è stato detto che la gravidanza sarebbe andata a buon fine senza rischi per la salute e che per i problemi economici ci poteva essere una soluzione: “Racconto tutto a mio marito. Mi dice che se c’è un aiuto potremo avere questo quarto bimbo, siamo persone credenti e l’aborto è qualcosa a cui ci costringono le nostre condizioni. Torno dalla ginecologa che è felice di vedermi e chiamiamo insieme il Segretariato Sociale per la Vita. Si dicono subito pronti a chiedere per noi il Progetto Gemma, un aiuto economico per 18 mesi che servirà a sostenere le spese del piccolo”.

Ottenuto l’accesso al finanziamento la coppia non ha avuto più dubbi ed ha deciso di portare avanti la gravidanza e mettere al mondo il quarto figlio. Una decisione che ha reso migliore la loro vita e che ha fatto contenti sia i loro amici che i loro figli: “Lo diciamo ai figli e tutti sono contenti per l’arrivo di un altro fratellino: inizia così un nuovo capitolo della nostra famiglia. L’associazione ci è vicina, c’è l’ aiuto promesso e anche amicizia”.

Luca Scapatello

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