Beatificazioni, conclusa la fase diocesana per Chiara Lubich e Don Benzi

Il Vaticano ha comunicato che la fase diocesana del processo di beatificazione di Don Oreste Benzi e Chiara Lubich si è conclusa.

Chiara Lubich
(Websource/Archivio)

Adesso i processi di beatificazione per i due grandi testimoni della fede proseguiranno presso la Congregazione per le Cause dei Santi.

Conclusa la fase diocesana per Chiara Lubich e Don Benzi

Buone notizie per la associazione Papa Giovanni XXIII e per il Movimento dei Focolari che hanno sostenuto le cause di beatificazione di Chiara Lubich e Don Benzi. I due grandi testimoni della fede cattolica, infatti, si avvicinano alla beatificazione. Ieri ‘Vatican News’ ha condiviso la notizia che la fase diocesana dei processi si è conclusa. Adesso il compito di vagliare la validità dei candidati passata la Congregazione per le Cause dei Santi.

Per quanto riguarda Chiara Lubich, l’ultima sessione dell’inchiesta diocesana si terrà il prossimo 10 novembre a Frascati, nella Cattedrale di San Pietro. L’inchiesta era partita ufficialmente il 27 dicembre del 2015, quando Monsignor Raffaello Martinelli aveva ufficialmente accettato la richiesta presentata dal Movimento dei Focolari. L’ultima sessione dell’inchiesta diocesana su Don Oreste Benzi, invece, si terrà il prossimo 23 novembre a Rimini.

Chi sono stati Chiara Lubich e Don Benzi

Nata a Trento il 22 gennaio del 1920, Chiara Lubich capisce sin da bambina che la sua vita dev’essere dedicata in tutto e per tutto a Dio. Ben presto un gruppo di persone desiderose di vivere il Vangelo intensamente si unisce a lei. Quando il gruppo si fece sufficientemente numeroso Chiara decise di fondare il Movimento dei Focolari. L’intento era quello di diffondere la fraternità tra i popoli. Chiara si è battuta per la comunione e la fraternità di molte chiese e religioni e anche di chi no credeva in Dio. La sua opera ispirata e ispiratrice si è diffusa nel mondo, divenendo presto il più luminoso esempio di fede in ambito civile. Adesso il suo Movimento ha sedi in 182 Paesi differenti.

Nato a Rimini il 7 settembre 1925, Oreste Benzi è cresciuto in un’Italia oppressa dal fascismo e martoriata dalla Seconda guerra mondiale. La sua opera di carità inizia proprio al termine del conflitto, quando comincia ad offrire assistenza agli ultimi e dà una mano ai più giovani. Nel 1968 fonda l’associazione Papa Giovanni XXIII, mentre nel ’73 apre la prima casa famiglia. Oggi la sua associazione conta 42 sedi in 5 continenti e la sua opera, soprattutto quella recente contro la tratta degli esseri umani, è fortemente apprezzata da Papa Francesco.

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Luca Scapatello

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