Il Bambino Gesù, l’Ospedale pediatrico della Santa Sede, scrive una Carta per i bambini inguaribili, che non dovrebbero, però, essere mai ritenuti incurabili.
Per noi questo concetto richiama alla mente Alfie Evans e Charlie Gard e le loro vicende tragiche di oltre Manica, ma ce ne sono tanti altri, purtroppo, di bambini nelle loro condizioni e di genitori in difficoltà e contro legge -secondo una certa logica umana e dissacrante- quando insistono nel volerli curare.
Così, la Carta espone i temi fondamentali su cui discutere, per non arrivare di nuovo a casi come quelli sopra citati.
In primo luogo, si dovrebbe cercare “un alleanza terapeutica” tra i medici e la famiglia, che si basi sul diritto ad avere tutte le cure necessarie e fino all’ultimo istante, anche se si dovesse trattare di cure palliative o sperimentali; poi, sarebbe opportuno creare una collaborazione tra le strutture ospedaliere di Paesi diversi.
A redigere la Carta, nell’Aula Salviati del Bambino Gesù, c’erano, tra gli altri, il Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Monsignor Vincenzo Paglia; la Parlamentare Europea Silvia Costa; il Direttore del Centro Nazionale Trapianti, Alessandro Nanni Costa; il Direttore della Pediatria e della Rianimazione Neonatale dell’Ospedale “A. Beclere” di Parigi, Daniele De Luca; il Vescovo di Carpi, Monsignor Francesco Cavina; la Presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc; il Direttore Scientifico, Bruno Dallapiccola; il Direttore dei Dipartimenti Clinici, Nicola Pirozzi; il Responsabile dell’Etica Clinica, don Luigi Zucaro.
Il fine ultimo è ribadire che nessuna ideologia o legge possa ritenere la vita di una persona senza valore, in nessun caso.
La “Carta dei Diritti del Bambino Inguaribile”, nasce dalle precedenti Carte dei diritti dei bambini in Ospedale e si aggiorna secondo i recenti progressi medici e le direttive europee sull’assistenza sanitaria transfrontaliera.
Ora, la Carta verrà trasmessa al Parlamento Europeo, a tutti i Paesi membri, alle associazioni dei genitori e dei malati, agli altri ospedali pediatrici dell’Europa e del mondo, nella speranza che tutti vogliano allearsi, per fronteggiare le prossime situazioni, come quelle che hanno tolto prematuramente la vita ad Alfie e a Charlie, senza che si fosse tentato il tutto per tutto.
Antonella Sanicanti
La storia del mistero del petalo ritrovato sulla tomba di Santa Teresa di Gesù Bambino,…
La Madonna di Reggio, in Toscana, appare a una donna gravemente malata in un modo…
Ha suscitato non poco stupore e tanta curiosità, la particolare storia di una nonna che…
Per nove giorni consecutivi, ci prepariamo con la preghiera, all'anniversario dell'apparizione della Beata Vergine Maria…
Martire carmelitano, sant'Angelo da Gerusalemme è ricordato proprio per il suo martirio per mano di…
Meditiamo il Vangelo del 5 maggio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…