Miracoli oggi: La bimba più piccola ce l’ha fatta e torna dai genitori

Sfidando ogni statistica Saybie, la bambina più piccola del mondo, è sopravvissuta a 5 mesi di incubatrice ed ora può andare a casa con i genitori.

Bambina più piccola del mondo sopravvive
(Websource/Archivio

Nata dopo sole 23 settimane di gravidanza, la bimba pesava appena 245 grammi e le possibilità che sopravvivesse erano del 10%.

La nascita prematura e l’alto rischio di decesso

Kim Norby, giovane donna di San Diego (California), era incinta di 23 settimane quando ha avvertito uno strano malessere ed è stata costretta ad essere ricoverata in ospedale. Inizialmente non era preoccupata, convinta che si trattasse di un normale malessere legato alla gravidanza, ma presto il dolore è stato insopportabile. Una volta giunta in ospedale i medici le hanno praticato un cesareo d’urgenza ed hanno portato la bambina nel reparto di terapia intensiva.

Appena la mamma si è ripresa, le hanno comunicato che aveva sviluppato la preeclampsia, una patologia che avrebbe potuto causare la sua morte e quella del feto. In seguito le hanno anche comunicato che la figlia appena nata aveva poche possibilità di sopravvivere (dal 10 al 25%) e che entro un’ora sarebbe potuta morire. Preparata al peggio Kim ha assistito la figlia da lontano, ma presto la speranza si è fatta spazio: “Quell’ora è diventata due ore, che sono diventate un giorno, che a sua volta è diventato una settimana”.

Saybe sorpavvive e diventa la bambina più piccola del mondo

Per oltre cinque mesi i genitori della bambina più piccola del mondo (è nata di soli 245 grammi) hanno avuto il timore che la loro bimba potesse morire. Tutto, però, è andato per il verso giusto ed ora Saybe può andare a casa con mamma e papà. Un’esperienza durissima per tutte le persone coinvolte che si è tramutata in una bella storia e per molti in un vero e proprio miracolo.

Con la sua determinazione la coraggiosa lottatrice si è tenuta stretta la vita ed ha guadagnato il primo riconoscimento, visto che il dottor Bell dell’Università dell’Iowa ha confermato la nascita record: con i suoi 245 grammi Saybe è la bambina più piccola al mondo ad essere sopravvissuta. Lo stesso Bell ha confidato ai media di ritenere questo lieto fine opera di Dio: “Ogni vita è un miracolo. Quelli che sfidano le probabilità lo sono ancor di più”.

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Luca Scapatello

Fonte: Aleteia

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