Attentato+mancato+a+Pompei%21
lalucedimaria
/attentato-mancato-a-pompei/amp/

Attentato mancato a Pompei!

Pompei

Non vorremmo proprio leggere certe notizie, durante il periodo del Triduo pasquale, in cui tutti noi siamo immersi nella preghiera e nella riflessione più profonda, nella grazia di Dio che ci attende per la Pasqua di resurrezione.
Del resto, non vorremmo mai leggere certe dichiarazioni, nemmeno in altri giorni dell’anno: “L’ho fatto per potermi avvicinare ad Allah”.

Ecco l’insensata risposta dell’algerino Othman Jridi, il giovane 22enne che ha seminato il panico, nei pressi del Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei, qualche giorno fa.
Lui è un clandestino, mandato via da Cagliari, dopo essere stato espulso dalla Francia, quindi non doveva neppure trovarsi in Italia!

Invece, era a Pompei, dove ha rubato un’auto e, senza che nessuno lo potesse fermare, si è diretto contro i fedeli, che sostavano nei pressi del Santuario.
Si sa benissimo che i fedeli che accorrono, ogni giorno, a Pompei sono innumerevoli; è, dunque, solo per grazia di Dio che Othman Jridi non sia stato in grado di colpire il suo bersaglio; si è schiantato, infatti, contro le fioriere della chiesa e nessuna persona è stata ferita.

Poi è stato, prontamente, arrestato e assicurato alle forze dell’ordine.
Secondo il rito abbreviato, è stato già condannato al carcere, dal giudice di Torre Annunziata, Fernanda Iannone.

Ora resterà al chiuso, per la sua l’“estrema pericolosità”. Era, inoltre, sotto l’effetto di droghe, quando, a bordo dell’auto rubata, Othman Jridi si è diretto, a gran velocità, lungo via Bartolo Longo, invadendo una zona pedonale che, in quei momenti, era traversata da centinaia di persone.

Il giudice (e noi con lei) pensa che possa ripetere un atto del genere, se rimesso in libertà.
Imploriamo, allora, che le autorità siano attente ad allontanare, definitivamente, dalle nostre chiese, dalla nostra gente, dalla nostra fede, coloro che mettono in pericolo le nostre vite.
Preghiamo, anche oggi, per i luoghi nel mondo in cui, purtroppo, è già accaduto l’irreparabile.

Antonella Sanicanti

Antonella

Scritto da
Antonella

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 19 Novembre 2025: “Allontanami dal giudicare”

“Allontanami dal giudicare”. È la preghiera della sera da recitare questo mercoledì per meditare sulla…

6 minuti fa
  • Preghiere

19 novembre: Nostra Signora della Divina Provvidenza scongiura la rovina della diocesi

Un vescovo molto devoto a Nostra Signora della Divina Provvidenza si rivolse a Lei in…

7 ore fa
  • Santi

6 cose che ci insegna il nuovo giovane Santo Pier Giorgio Frassati, amante dell’avventura

Studente, alpinista, attivista e terziario domenicano. La vita breve ma intensa del Beato che dimostra…

8 ore fa
  • Discorsi del Papa

Udienza Generale 19 novembre 2025, Papa Leone XIV: appello per una conversione ecologica radicale

Riflettendo sul rapporto tra la Resurrezione e le sfide del mondo contemporaneo, papa Leone XIV…

9 ore fa
  • Novene

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa per chiedere una grazia, secondo giorno

Nel secondo giorno della Novena, impariamo da Santa Caterina Labouré che la Medaglia è il…

10 ore fa
  • Santi

Oggi 19 novembre, Santa Matilde di Hackeborn: straordinaria promessa della Madonna a chi recita le Tre Ave Maria

Santa Matilde di Hackeborn è stata una mistica che ha precorso la devozione al Sacro…

13 ore fa