Attacco in una chiesa cristiana in Pakistan, 2 i morti

Attacco in una chiesa cristiana in Pakistan, 2 i morti
Cristiani perseguitati in Pakistan

Continua la violenza ai danni dei cristiani in Pakistan: domenica sono morti almeno 2 cristiani ed altri sono rimasti feriti in un attacco al centro di Quetta. Continua dunque la violenza ai danni dei fedeli cristiani nel paese asiatico, lo scorso mese erano stati numerose le aggressioni ai loro danni e la situazione non sembra essere migliorata in questo aprile 2018. Nonostante gli appelli della comunità e quelli internazionali del papa e del Vaticano, la violenza ai danni dei cristiani è sempre presente in Pakistan e le autorità non sono in grado di contrastarla.

L’attacco terroristico alla fine della Messa

Secondo quanto riferito dall’agenzia di Stampa ‘Asianews‘ l’attacco degli estremisti è avvenuto subito dopo che i fedeli erano usciti dalla messa domenicale. A riferire i dettagli dell’attacco è stato il commissario della polizia locale Abdur Razzaq Cheema, il quale ha spiegato che due uomini a bordo di una motocicletta hanno cominciato a sparare sulla folla di fedeli nel quartiere cristiano di Isa Nagri, ad Brewery Road colpendo 7 persone. Di queste due sono morte in ospedale ed altre cinque sono tutt’ora ricoverare in prognosi riservata.

In seguito all’ennesimo attentato la comunità cristiana ha effettuato una manifestazione di protesta contro le autorità incapaci di tutelare la propria salvaguardia. Il ministero dell’Interno, invece, ha condannato l’attacco, nella speranza che possibile emulatori ripensino ai loro intenti omicidi fomentati da una visione errata della religione. L’ultimo attacco di questo tipo si era verificato ad inizio mese, quando un commando di estremisti armati di fucile d’assalto aveva sparato sui cristiani nel giorno di Pasquetta. Si tratta del terzo attacco fatale di questo 2018 che si unisce ad altri episodi di violenza, per fortuna non sfociati nella morte di civili.

Luca Scapatello

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