Antipapa e scisma: due temi scottanti | Cosa dicono i mistici?

Anche nel mondo cattolico, il tema dell’Antipapa e dello scisma all’interno della Chiesa, sembra più vivo che mai, con frange che li agitano entrambi da un lato e dall’altro. 

È molto utile, quindi, a tal proposito passare in rassegna alcune delle maggiori profezie su questi delicati argomenti.

Papa francesco
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Nei secoli infatti molti mistici e importanti figure della Chiesa hanno avuto modo di affrontare queste questioni, offrendo risposte spesso dure e inattese, ma quasi sempre incredibilmente chiarificatrici. I contrasti, i tradimenti, le opposizioni al Papa sia all’interno del clero che nella società civile esistono da quando esiste la Chiesa, e oggi più che mai sono molti in un modo o nell’altro che cercano di distruggere la Chiesa, dall’esterno ma purtroppo anche dall’interno, attaccando il suo rappresentante massimo in terra, il Papa.

La drammatica situazione all’interno della Chiesa

Spesso si usano falsi pretesti, ragioni politiche o persino personali. Tutto estremamente vacuo se si pensa che la Chiesa è di Cristo, e che le porte degli inferi non prevaranno mai su di essa. “Il demonio cercherà di perseguitare i Ministri del Signore in ogni maniera possibile e agirà con crudele e sottile astuzia per sviarli dallo spirito delle loro vocazioni, corrompendo molti di loro. Questi sacerdoti corrotti, che saranno motivo di scandalo per i cristiani, faranno sì che l’odio dei cattivi cristiani e dei nemici della Chiesa Cattolica e Apostolica Romana ricada su tutti i sacerdoti…”, fu infatti uno dei messaggi rilasciati dalla Madonna a Madre Mariana de Jesus Torres, in Ecuador, nel XVII secolo.

Tanti altri però nelle loro visioni hanno avuto modo di toccare con mano profezie e messaggi soprannaturali riguardanti i celebri giorni di buio, o in alcuni casi ancora più drammatici persino la fine dei tempi, vale a dire il giorno in cui il giudizio scenderà sulla terra insieme alla seconda venuta di Cristo, la Parusia. “I cardinali si opporranno ai cardinali, i vescovi ai vescovi…”, si legge in uno dei messaggi di Maria alla mistica Teresa Musco, il 13 Agosto 1951.

La vergine Suor Agnese di Akita e alla Beata Anna Caterina Emmerich

Mentre invece il 13 Agosto 1951 la Vergine disse a Suor Agnese Sasagawa, la veggente di Akita in Giappone: “…L’opera del diavolo si insinuerà anche nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi. I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli”. Parole insomma momlto dure che purtroppo, secondo alcuni, corrisponderebbero ai tempi in cui siamo entrati da anni e che oggi stiamo ancora vivendo.

Dio Padre avrebbe inoltre affermato in un messaggio ancora più recente allo statunitense Eileen George, il 3 Marzo 1982, dicendo: “I sacerdoti si opporranno gli uni agli altri ed erigeranno fortezze contro gli altri sacerdoti e contro il Vicario. Ci sarà una grande oscurità, ed essa ora è arrivata sulla Chiesa. Ci sarà grande divisione al suo interno…”. Mentre nel 1988 Maria disse al veggente Rosario Toscano che “la Chiesa avrà molto da soffrire…”.

Profezie molto più dure sono invece quelle ricevute dalla Beata Anna Caterina Emmerich il 13 maggio 1820, in cui entra anche il tema dello scisma. “Vidi anche il rapporto tra i due papi [probabilmente dopo lo scisma; N.d.R.]… Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa. L’ho veduta aumentare di dimensioni; eretici di ogni tipo venivano nella città [di Roma]. Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità… Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte. Intere comunità cattoliche erano oppresse, assediate, confinate e private della loro libertà. Vidi molte chiese che venivano chiuse, dappertutto grandi sofferenze, guerre e spargimento di sangue. Una plebaglia selvaggia e ignorante si dava ad azioni violente. Ma tutto ciò non durò a lungo“.

Le rivelazioni a don Stefano Gobbi e alla beata Anna Maria Taigi

Oppure a don don Stefano Gobbi il 15 novembre 1990: “La grande prova é giunta per la vostra Chiesa. Si sono continuati a diffondere gli errori che hanno portato alla perdita della fede. Molti Pastori non sono stati attenti, né vigilanti ed hanno permesso a tanti lupi rapaci, vestiti da agnelli, di introdursi fra il gregge a portare disordine e distruzione. Quanto é grande la vostra responsabilità, o Pastori della santa Chiesa di Dio! Si continua sulla strada della divisione dal Papa e del rifiuto del suo Magistero; anzi di nascosto si prepara un vero scisma che presto potrà diventare aperto e proclamato. Allora rimarrà solo un piccolo resto fedele, che Io custodirò nel giardino del mio Cuore Immacolato…“.

Alcune di queste, come quella pronunciata alla beata Anna Maria Taigi, sembrerebbe riportare proprio ai due anni di pandemia, in cui per poco tempo le chiese vennero totalmente sbarrate e chiuse al popolo di Dio. “La religione verrà perseguitata e i preti massacrati. Le chiese verranno chiuse, ma solo per poco tempo. Il Santo Padre sarà obbligato a lasciare Roma”, fu una delle profezie della Taigi pronunciate nel XIX secolo. “Quando il tempo del regno dell’Anticristo sarà vicino, apparirà una falsa religione che negherà l’unità di Dio e si opporrà alla Sua Chiesa… Ciò causerà il più grande scisma che il mondo abbia mai conosciuto”, sono invece le parole della mistica francese Suor della Natività, pronunciate nel XVIII secolo.

San Pietro
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“Il fumo di Satana è entrato nel tempio di Dio”

Non solo mistici e santi, ma anche Pontefici preannunciarono quello che sarebbe dovuto venire. Come ad esempio Papa Pio X, che in una profezia del 1909, a seguito di una visione, disse: “Ho visto uno dei miei successori che fuggiva scavalcando i corpi dei suoi fratelli. Egli troverà rifugio in incognito da qualche parte e dopo un breve periodo di isolamento morirà di morte violenta”. 

La situazione della Chiesa è oggi preoccupante, con accuse reciproche agli attuali due Pontefici e situazioni drammatiche come quella dei vescovi tedeschi che puntano a dare vita a un vero e proprio scisma se Roma non dovesse accettare le loro proposte mondane e strampalate. Il primo a dire che “il fumo di Satana è entrato nel tempio di Dio” fu nel 1972 Paolo VI. Ma lo stesso Ratzinger pochi anni dopo, allora cardinale, spiegò che la Chiesa sarebbe rinata grazie alla fede del suo popolo, ben lontano dai centri di potere e di corruzione.

Tuttavia, alla luce delle profezie di molti santi e mistici capiamo che non c’è nulla da temere, perché tutto ciò che si dispone è tale proprio perché è il Signore che lo permette e che chiama insistentemente gli uomini a un bene superiore, e i cristiani non possono fare altro che rispondere pienamente alla Sua chiamata: Signore, fai di noi ciò che vuoi, affinché possiamo crescere nella fede e camminare nella tua speranza, grazie al vincolo della tua carità infinita. 

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