Papa Francesco rinnova l’appello urgente per domani, 7 ottobre 2024, una giornata di preghiera e digiuno per fermare la guerra.
In una Piazza San Pietro gremita, Papa Francesco affronta il tema del matrimonio e del divorzio, di cui si parla nel Vangelo di oggi. «Cari Fratelli e sorelle», dice Bergoglio, «nel Vangelo della liturgia, Gesù ci parla dell’amore coniugale». I farisei provocano il Divin Maestro facendogli una domanda su un tema controverso, quello del ripudio della moglie da parte del marito.
Il pontefice spiega che l’intento dei farisei era quello di trascinare Gesù all’interno di una polemica. Gesù, però, non lo permette e pone invece l’accento su un discorso che ha ben più importanza, «l’amore tra uomo e donna. Al tempo di Gesù, la condizione della donna nel matrimonio, rispetto a quella dell’uomo, era di grande svantaggio. L’uomo poteva ripudiare la moglie, anche per motivi futili e ciò era giustificato con interpretazioni legalistiche delle scritture. Per questo il Signore riconduce i suoi interlocutori all’esigenza dell’amore».
Papa Francesco spiega che Gesù ricorda loro che donna e uomo «sono stati voluti dal Creatore uguali nella dignità, e complementari nella diversità per poter essere l’uno per l’altro, aiuto, compagnia, ma al tempo stesso, stimolo e sfida a crescere. Perché ciò avvenga, sottolinea la necessità che il loro dono reciproco sia pieno, che sia coinvolgente, senza mezze misure. Che sia l’inizio di una vita nuova, destinata a durare non fino a quando non va, ma per sempre, accogliendosi reciprocamente e vivendo uniti come una carne sola».
Bergoglio continua dicendo che certamente non è semplice, richiede fedeltà, rispetto anche nelle difficoltà. È importante essere sempre pronti al perdono e alla riconciliazione. Il Papa invita le coppie sposate a fare pace:«Mi raccomando, marito e moglie: litigate, tutto ciò che volete, a patto che si faccia la pace prima che finisca la giornata e sapete il perché? La guerra fredda del giorno dopo è pericolosa. Per fare pace basta una carezza, mai finire la giornata senza fare pace. Sposi, siate aperti al dono della vita e dei figli. Fate figli».
Il pontefice dice che per gli sposi è essenziale essere aperti al dono della vita. «L’amore è esigente, ma è bello. Più ce ne lasciamo coinvolgere, più scopriamo in esso, la vera felicità».
Papa Francesco, appello per cessate il fuoco immediato
«Cari Fratelli e sorelle, domani è un anno dall’attacco terroristico contro la popolazione in Israele, a cui rinnovo la mia vicinanza. Non dimentichiamo che ancora ci sono molti ostaggi a Gaza, per i quali chiedo immediata liberazione», ha detto il Papa durante l’Angelus.
Francesco continua dicendo che da quel giorno in Medio Oriente la situazione si è fortemente aggravata, «con azioni militari distruttive che continuano a colpire la popolazione palestinese, che sta soffrendo moltissimo a Gaza e negli altri territori. Si tratta per lo più di civili innocenti, tutta gente che deve ricevere aiuti umanitari necessari».
Poi l’appello:«Chiedo un cessate il fuoco immediato su tutti i fronti, compreso il Libano. In questa situazione è più che mai necessaria la preghiera. Domani, 7 ottobre, sarà giornata di preghiera e digiuno per la pace nel mondo. Uniamoci con la forza del bene, contro le trame diaboliche della guerra».