Il canto degli angeli: la più alta preghiera di lode a Dio

La gioia degli angeli in Paradiso

Il giorno della Creazione, hanno esultato con canti e grida.

angeli voce
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Ma qual è la vera voce degli angeli?

Il canto degli angeli

Gli angeli sono l’espressione della gloria di Dio. Cantano, esultano e mai si lamentano della volontà di Dio: cantano con armonie meravigliose, con canti sublimi quanto sia bella ed onnipotente la grandezza di Dio.

La creazione: giorno sacro a Dio, ma anche agli uomini tanto che il 1 gennaio di ogni anno, secondo la proposta di alcuni biblisti, è il giorno dedicato al ricordo della creazione: “Dio creò il mondo in 7 giorni. La plasmò poiché essa era caotica, vuota ed informe” – è scritto nel libro della Genesi. La terra non era stata fatta per essere desolata, ma perché essa fosse abitata: “Il Signore creò i cieli, formò la terra e l’ha creata perché non rimanesse deserta”: così, da un posto privo di vita, la fece diventare un luogo abitabile, fatto di bellezza ed ordine.

Dio creò il mondo e poi gli angeli

Ma c’era qualcuno a cui questa creazione non era gradita: Dio creò la terra prima della rivolta degli angeli, prima della creazione degli angeli stessi…prima che qualcuno vi portasse disordine e scompiglio, prima dell’avvento di Lucifero.

Il dialogo fra Dio e Giobbe

Secondo la cronologia della Genesi, gli angeli e anche l’uomo vengono dopo la creazione del mondo. Nella Bibbia e, precisamente, nel libro di Giobbe, in una conversazione fra il profeta e Dio, Dio stesso dice a Giobbe: “Chi ha fissato le dimensioni della terra? Chi ha tirato la corda da misurare su di essa? Su cosa furono poggiate le fondamenta della terra, la pietra angolare? Dove le stelle dove tutti insieme, i figli di Dio, innalzavano canti di gloria?”. È chiaro che, tutte le creature dei cieli e della terra sono state poste dove sono immediatamente dopo la creazione della terra stessa, ad immagine che Dio stesso non avrebbe mai voluto una terra triste e deserta.

La voce degli angeli

Ma gli angeli? Il loro riferimento dal passo di Giobbe appena descritto, li identifica come creatura al di sopra dell’uomo, di maggiore intelligenza e che hanno la prerogativa di trovarsi alla presenza di Dio. Sono gli esseri spirituali più alti che innalzano grida di gioia, a dimostrazione e a ringraziamento per Dio che li ha creati. “Cantano con armonie e canti meravigliosi la gloria di Dio. Come se non ci fosse altro potere, altro spirito, altro Dio che essi stessi vogliono esaltare. Le lingue degli angeli sono lingue pure, sono pura preghiera” – scrivono i santi.

Gli uomini dovrebbero pregare Dio con la stessa lode e gioia di come lo pregano gli angeli. È grazie alla preghiera che gli uomini diventano angelici, ma è grazie alle opere buone che restano umani” – scrive, in un suo testo, Santa Ildegarda di Bingen.

Gli angeli: creature meravigliose!

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: aleteia.org

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