Andrea Bocelli: “L’uomo ragionevole non può non affidarsi a Dio”

Si può vivere senza avere una fede?

“Non possiamo affidare la nostra vita al nulla, specie se siamo persone ragionevoli”

Andrea Bocelli Medjugorje

Non è possibile vivere senza avere fede. Questo è il pensiero di Andrea Bocelli, espresso in un’intervista al programma di Rai1 “A Sua Immagine”

Un uomo intelligente sa che non può vivere senza la fede, parola di Andrea Bocelli. Il cantante lirico racconta la sua esperienza e il rapporto con la religione nel corso dell’intervista al programma in onda su Rai1 “A Sua Immagine”, spiegando la sua posizione in merito ad un tema così sentito e importante. Bocelli parla della sua fede e devozione e non ha timore di rivelare e anche di seguire un vero e proprio cammino di fede. Esistenza, vita, fede e musica: sono i quattro pilastri sui quali si posa la vita del tenore italiano.

Andrea Bocelli e l’avvicinarsi alla fede

Andrea Bocelli racconta il suo rapporto con la religione e ci spiega cosa ha imparato nel suo percorso di fede: “Oggi posso dire di aver capito che ogni cosa è stata fatta per uno scopo e, soprattutto da qualcuno – si legge su ‘Uccronline’ – Anche noi siamo stati creati da Dio. Lui ha creato l’universo, ha creato noi. Nulla ha fatto ed è stato fatto per caso” – ha spiegato.

Ma la sua fede è sempre stata così forte? Inizialmente no. Bocelli ha detto che da giovane è stato a lungo tempo un agnostico, preferendo non credere a nulla, anche per una certa (forse) comodità. “L’età adulta, poi, ti porta a capire e a farti delle domande ed allora, riesci a capire che le uniche risposte vere può dartele la fede”.

Andrea Bocelli e il concerto a Medjugorje: a tu per tu con Maria

La comodità, la pigrizia sono cose che allontanano dalla fede. Lo stare in una fase di credere e non credere porta l’uomo a non avere desiderio intellettuale di farsi domande, di capire alcuni perché della vita. E questo, Andrea Bocelli l’ha capito sin da subito. Un esempio, ci è dato anche quando, nel 2008, prima di esibirsi in un concerto a Medjugorje, si è fermato a pregare in raccoglimento in chiesa, a tu per tu con la Madonna: “Chi non ha fede ha difficoltà a trovare ragioni per vivere e rischia di vivere deluso, perché la vita senza fede è come un dramma” – aveva dichiarato.

Di recente, anche Papa Francesco ha lanciato un monito molto forte: “Meglio essere atei che essere cristiani che vanno in chiesa ed odiano gli altri”. Come a dire che è inutile credere a proprio comodo e piacere…la fede è una cosa seria, e l’insegnamento di Papa Francesco e l’esperienza di vita di Andrea Bocelli ce lo dichiarano apertamente.

ROSALIA GIGLIANO

fonte: uccronline.it

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