Dal trattato «Su lo Spirito Santo» di san Basilio Magno, vescovo
(Cap. 9, 22-23; PG 32, 107-110)
Le operazioni dello Spirito Santo
Chi è quell’uomo che, udendo gli appellativi dello Spirito Santo, non si solleva con l’animo e non innalza il pensiero alla suprema natura di Dio? Infatti è stato chiamato Spirito di Dio e Spirito di verità, che procede dal Padre: Spirito forte, Spirito retto, Spirito creatore. Spirito Santo è l’appellativo che gli conviene di più e che gli è proprio.
Tutto ciò che ha un carattere sacro è da lui che lo deriva. Di lui hanno bisogno gli esseri che hanno vita e, come irrorati dalla sua rugiada, ricevono vigore e sostegno nel loro esistere ed agire in ordine al fine naturale per il quale sono fatti.
Egli è sorgente di santificazione e luce intelligibile. Offre ad ogni creatura ragionevole se stesso e con se stesso luce e aiuto per la ricerca della verità.
Inaccessibile per natura, può essere percepito per sua bontà. Tutto riempie con la propria forza, ma si rende manifesto solo a quelli che ne sono degni. Ad essi tuttavia egli non si dà in ugual misura, ma si concede in rapporto all’intensità della fede.
Sant'Anastasio fu un pontefice che lottò strenuamente per combattere le eresie del suo tempo e…
Meditiamo il Vangelo del 19 dicembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Venerdì è il giorno della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Ecco la preghiera…
“Manda il tuo Spirito Signore”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì per…
Anche fedeli di altre religioni vedono l'apparizione della Madonna nei cieli di Mulevala, mentre infuria…
Pregare fuori dagli ospedali diventerà un reato? Cosa prevede la nuova risoluzione in Emilia-Romagna contro…