Con la breve preghiera che segue, affidiamo alla Madonna tutti i bambini che, nel mondo, rischiano oggi (come ieri o domani, purtroppo) di morire, di non avere diritto ad un futuro.
Molti sono malati terminali, martoriati nel corpo da malattie rare o tumori infantili incurabili; altri sono affamati e malnutriti, abbandonati e ben lontani dai nostri scontati agi giornalieri; qualcuno (tanti, troppi) è vittima delle guerre assurde degli adulti.
Innumerevoli sono i bambini di cui si legge e per i quali è davvero difficile fare qualcosa nell’immediato. Per tanti di loro non c’è più alcuna speranza di sopravvivenza e, per quanto sia difficile accettarlo, possiamo solo pregare intensamente e chiedere alla Mamma Celeste di prendersi cura di quei piccoli, laddove noi, poveri e incapaci mortali, non abbiamo proprio saputo farlo.
Ricordiamo, tra tutti, alcuni bambini protagonisti di una cronaca che non vorremmo leggere mai: il piccolo Charlie Gard che, come ricorderete, è stato vittima di un processo mediatico infinito e che, nonostante gli innumerevoli appelli e le tante preghiere, non è riuscito a sfuggire alla decisione, burocraticamente e politicamente inderogabile, quanto agghiacciante, di staccare la spina che lo teneva attaccato ad un respiratore e in vita; la piccola Elisa che è ricoverata, in questi mesi, al Bambino Gesù di Roma e attende un donatore, perché possa salvarsi da una forma molto grave di leucemia: per lei ci sono ancora speranze; il piccolo Aylan di cui mai dimenticheremo la foto: inerme sulla spiaggia turca, morto, mentre cercava salvezza via mare, fuggendo dalla Siria in fiamme, insieme ai suoi cari.
Lo strazio che proviamo pensando a loro deve essere lo sprone, perché nessuno li dimentichi e continui a parlarne, non l’auspicio che prestissimo ogni bambino abbia la possibilità di diventare grande.
O Madre carissima, Maria, ti prego per questo bambino ammalato.
Tu sei nostra madre e noi siamo tuoi figli. Tu conosci in tutto ciò di cui abbiamo bisogno
Questo bambino è ammalato: ti prego, prendilo sul tuo grembo e sii una madre per lui.
Nel nome di Gesù, dagli una buona salute e benedicilo ora e sempre. Amen.
