Procurano+aborto+per+riscattare+la+polizza%2C+condannati+per+omicidio+volontario
lalucedimaria
/aborto-polizza-condannati-omicidio/amp/
Notizie

Procurano aborto per riscattare la polizza, condannati per omicidio volontario

La Corte d’Assise di Cosenza ha emessa una condanna per omicidio volontario e premeditato per i 4 complici che procurarono un aborto al fine di lucro.

Secondo la ricostruzione investigativa gli imputati inscenarono un incidente al fine di truffare la polizza assicurativa automobilistica.

Il finto incidente e l’aborto per truffare l’assicurazione

La notte tra il 15 ed il 16 maggio del 2012 i carabinieri vengono invitati dal medico Sergio Garasto al nosocomio di Corigliano. L’uomo spiega loro che quella notte è morto un bambino appena nato. La madre, Stefania Russo, era incinta di sei mesi quando, in seguito ad un incidente stradale avvenuto sulla statale 106 intorno alle 22:00 aveva dato luce al suo piccolo. A confermare la ricostruzione del medico e della donna c’era anche Nunziatina Falcone, amica di Stefania che sosteneva di essere stata avvisata telefonicamente.

Vista la gravità dell’accaduto, i carabinieri hanno aperto un’indagine e presto hanno compreso che la versione fornitagli faceva acqua da tutte le parti. Innanzitutto dai tabulati telefonici non risultava alcun contatto tra le due donne prima delle 23:15. Inoltre dalle telecamere di sorveglianza della zona non si trovava riscontro né di manovre illecite né di incidenti. Gli investigatori hanno cominciato a pensare che i tre stessero architettando una truffa al fine di frodare l’assicurazione. Dalle analisi sul corpo della donna e sul feto è emerso che l’aborto era avvenuto tramite pinzatura e somministrazione di farmaci abortivi.

Il processo e la condanna per omicidio volontario e premeditato

Una volta raccolti tutti gli elementi i tre sono stati accusati di omicidio volontario e premeditato finalizzato alla frode assicurativa. Sono passati quasi 8 anni prima che si giungesse ad un verdetto definitivo. Lo scorso 17 febbraio la Corte d’Assise di Cosenza ha sentenziato una condanna per omicidio volontario e premeditato. Considerate le attenuanti generiche i giudici hanno sentenziato una condanna a 25 anni per il medico Sergio Garasto, 24 anni per Stefania Russo, e 23 anni per Nunziatina Falcone ed il medico Piero Andrea Zangaro. Quest’ultimo, secondo quanto asserito dagli inquirenti, era a conoscenza ed avrebbe aiutato i tre a inscenare l’incidente.

Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI

Luca Scapatello

Fonte: Il Giornale

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 6 Novembre 2025: “Aiutami a seguire le Tue orme”

“Aiutami a seguire le tue orme”. È la preghiera della sera da recitare questo Giovedì…

7 ore fa
  • Preghiere

6 novembre: il gesto blasfemo contro la Madonna di Montepulciano, è visibile ancora oggi

Molti secoli fa un gesto blasfemo diretto verso l'immagine della Madonna venerata a Montepulciano lasciò…

12 ore fa
  • Santi

Oggi 6 novembre, San Leonardo di Limoges: l’eremita artefice del miracolo del pozzo

San Leonardo di Limoges, patrono dei carcerati, monaco eremita che rifiutò di diventare vescovo per…

20 ore fa
  • Senza Categoria

Commento al Vangelo di oggi 6 novembre 2025: Lc 15,1-10

Meditiamo il Vangelo del 6 novembre 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

21 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 6 Novembre 2025: “Ti invoco o Padre”

Giovedì giorno della devozione al Santissimo Sacramento. Ecco la preghiera del mattino da recitare oggi…

22 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 5 Novembre 2025: “Proteggimi in questa notte”

“Proteggimi in questa notte”. È la preghiera della sera da recitare questo mercoledì per meditare…

1 giorno fa