8 luglio: la Madonna della Neve consegna un oggetto misterioso

La Madonna della Neve appare per richiamare alla conversione i peccatori e consegna al giovane veggente un oggetto misterioso.

Madonna della Neve
Madonna della Neve – lalucedimaria.it

L’8 luglio 1519 la Madonna appare a un pastorello sordomuto dalla nascita di nome Battista Comino Bajoni (o Baglioli). La località in cui avviene l’apparizione è Adro, borgo della Franciacorta a sei chilometri di distanza dal Lago d’Iseo, nella parte sudoccidentale della provincia di Brescia. La Vergine dice a Battista di essere la Madre di Dio e gli dà un messaggio per tutti gli abitanti di Adro insieme a un oggetto misterioso.

La Madonna gli chiede di andare a dire ai compaesani di rispettare i giorni delle feste religiose, di smettere di bestemmiare il santo nome di Dio e di astenersi dagli altri peccati. Se così non avessero fatto, dovevano attendersi grandi castighi. Gli dice di riferire che quanto dirà proviene proprio da lei, la Madre Celeste. Infine, la Vergine domanda di costruire una chiesa a lei dedicata in quel luogo.

La Madonna della Neve e il misterioso oggetto

Come prova, la Madonna invita il pastorello a prendere una pietra da mostrare alla gente. «E se ti domandano chi ti ha parlato dì a loro che è stata l’Avvocata de’ Peccatori, e per segno, oltre che tutti sanno che eri muto, prendi questa pietra e dalla a qualunque vuol vedere, che si muterà di colore di tempo in tempo: ed io intanto guarderò la greggia».

Il pastorello esegue prontamente quanto richiesto dalla Vergine. Il popolo di Adro gli crede, sia perché lo sente parlare e udire perfettamente – e tutti sapevano che da sempre era sordomuto – sia perché la pietra raccolta da Battista sul luogo dell’apparizione cambia effettivamente colore ogni volta che la tira fuori. In soli due anni viene costruita una prima chiesa, subito diventata meta di affollati pellegrinaggi.

A visitarla verrà nel 1581 anche san Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano. Nel 1750 la chiesa, ormai troppo piccola per contenere l’affluenza dei pellegrini, viene sostituita dall’attuale santuario, affidato ai padri carmelitani che qui costruiscono il convento con annesso seminario. Nei primissimi tempi subito dopo l’apparizione la Vergine era detta «Madonna della Cava», dal luogo in cui la Madonna si era manifestata al pastorello.

Santuario della Madonna della Neve
Santuario della Madonna della Neve (Foto Facebook @Visit Brescia) – lalucedimaria.it

La festa veniva celebrata l’8 luglio, nell’anniversario dell’apparizione. Successivamente però la festa sarà spostata al 5 di agosto, giorno in cui si ricorda la dedicazione di Santa Maria Maggiore in Roma – detta anche «Sancta Maria ad Nives» – costruita dal Papa Liberio dopo il miracolo della neve avvenuto a Roma. Sarà così che anche questo santuario assumerà il nome di «Madonna della Neve»

Preghiera alla Madonna della Neve di Adro

Maria, donna delle altezze più sublimi, insegnaci a scalare la santa montagna che è Cristo. Guidaci sulla strada di Dio, segnata dalle orme dei Tuoi passi materni. Insegnaci la strada dell’amore, per essere capaci di amare sempre.

Insegnaci la strada della gioia, per poter rendere felici gli altri. Insegnaci la strada della pazienza, per poter accogliere tutti con generosità. Insegnaci la strada della bontà, per servire i fratelli che sono nel bisogno.

Insegnaci la strada della semplicità, per godere delle bellezze del creato. Insegnaci la strada della mitezza, per portare nel mondo la pace. Insegnaci la strada della fedeltà, per non stancarci mai nel fare il bene.

Insegnaci a guardare in alto, per non perdere di vista il traguardo finale della nostra vita: la comunione eterna con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen!

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