7 dicembre: la Madonna di Wigratzbad libera la veggente dalle carceri nazisti

Durante il periodo nazista la Madonna di Wigratzbad apparve alla veggente, incarcerata dalla Gestapo, per profetizzarle che presto la sua prigionia sarebbe finita. 

Madonna di Wigratzbad
Madonna di Wigratzbad – lalucedimaria.it

Era il 1936, da tre anni Hitler era il potere in Germania e Antonie Rädler (italianizzata in Antonia) aveva 37 anni. Figlia di un macellaio che oltre alla sua attività agricola gestiva una macelleria a Wigratzbad, era cresciuta con altre tre sorelle in una famiglia plasmata dalla preghiera e dalla fede cristiana. Quell’anno Antonia aveva rilevato la macelleria del padre a Lindau, sul lago di Costanza

Qui aveva esposto in bella vista un’immagine della Madonna di Schönstatt. Già all’inizio degli anni Venti aveva fondato insieme ad alcuni amici una congregazione mariana solita riunirsi in preghiera la domenica pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Wohmbrechts per i bisogni di tutti e in seguito anche contro i nazisti. Nel 1936 un commando di SA entrò nel negozio.

I paramilitari avevano con sé un’immagine del Führer e chiesero la rimozione dell’immagine della Madonna, da sostituire con quella di Hitler. Antonia si rifiutò categoricamente. In seguito sarebbe stata più volte aggredita e minacciata mentre tornava a casa a piedi di notte. Tentarono anche di affogarla nel lago di Costanza. Ogni volta però Antonia riuscì a sfuggire ai suoi aggressori.

La Madonna di Wigratzbad appare in carcere alla veggente e le fa una profezia 

Nel 1937 Antonia fece costruire una cappella nella proprietà dei suoi genitori. La intitolò alla Madonna come «Immacolata Madre della Vittoria». L’8 dicembre del 1936 la donna avrebbe udito infatti degli angeli cantare per due ore: «Madre Immacolata, Madre della Vittoria, prega per noi». Il 21 novembre del 1937 fu arrestata dalla Gestapo.

Centro di preghiera Maria vom Sieg
IL centro di preghiera Maria vom Sieg (Maria della Vittoria) a Wigratzbad (Foto Facebook @„Unbefleckt empfangene Mutter vom Sieg“) – lalucedimaria.it

I nazisti la portarono nel carcere femminile di Katzenstadl ad Augusta. Per per diversi giorni fu interrogata dai carcerieri. Fu qui, nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, che la Madonna apparve in carcere ad Antonia e le profetizzò che sarebbe stata liberata. Così avvenne: la liberazione per lei arrivò puntualmente il 18 dicembre.

Successivamente la veggente avrebbe commissionato una statua della Madonna sopra l’altare della Cappella delle Grazie a Wigratzbad. La cosa però non finì lì. Nel 1940 i nazisti la arrestarono di nuovo. Antonia riuscì a fuggire e a nascondersi per anni presso una famiglia di sua conoscenza nella regione del Bregenzerwald.

La cappella della Madonna rimane illesa durante i bombardamenti

La Gestapo continuò a braccare Antonia per tutto il tempo. Solo verso la fine della guerra lasciò il suo nascondiglio e tornò a casa, dove il padre la nascose in un fienile fino alla fine del conflitto. Dopo la guerra, l’esercito francese occupò la regione e per eliminare potenziali sacche di resistenza bombardò Wigratzbad. Sulla cittadina piovvero 180 granate.

Alcune caddero anche vicino alla cappella, che però non riportò danni. A seguito di segnalazioni di apparizioni e guarigioni miracolose, i pellegrini avevano cominciato ad affluire già nel 1936. Nel dopoguerra Antonia costruì un sanatorio per malati di cancro accanto alla cappella. Nel 1982, dopo la morte del medico curante, il sanatorio dovette essere chiuso.

Al suo posto sorse un ostello per pellegrini. In segno di gratitudine per la protezione della Madonna durante il periodo nazista, Antonia fece ampliare la cappella di Nostra Signora della Vittoria. La veggente morì il 9 dicembre 1991, all’età di 92 anni.

Tre anni prima della sua morte, nel 1998, si era insediato in questo luogo di preghiera a Wigratzbad un seminario approvato da Roma (come predetto da Antonia), quello della Fraternità Sacerdotale di San Pietro. Il 15 aprile 1990, domenica di Pasqua, il cardinale Joseph Ratzinger, allora prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, celebrò Messa  presso il luogo di preghiera.

Preghiera alla Madonna delle Vittorie

Vergine Maria, Nostra Signora delle Vittorie, Tu che hai sempre interceduto per i tuoi figli nelle loro lotte e prove, ci rivolgiamo a te con fiducia e devozione. Nelle battaglie della vita, nei momenti di dubbio e di disperazione, guidaci alla vittoria della fede, alla pace interiore e alla grazia di Dio.

Proteggici dai pericoli fisici e spirituali, allontana da noi le forze del male e rafforzaci nella lotta per vivere secondo la volontà di Dio. Dacci forza e coraggio per superare gli ostacoli e perseverare nella virtù e nella santità, perché possiamo testimoniare il tuo amore materno.

Nostra Signora delle Vittorie, intercedi per noi il tuo Figlio, Gesù Cristo, e ottienici le grazie di cui abbiamo bisogno per vincere le vittorie della fede e dell’amore. Amen.

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