Oggi 6 giugno è San Norberto da Magdeburgo: si converte dopo una caduta da cavallo

Vescovo di Magdeburgo, san Norberto ha una conversione folgorante dopo una caduta da cavallo: da quel momento la sua vita cambia per sempre e si avvia verso la santità.

San Norberto da Magdeburgo
San Norberto da Magdeburgo – lalucedimaria.it

La storia di conversione di san Norberto di Magdeburgo, che si commemora oggi 6 giugno, per alcuni aspetti ricorda quella di san Paolo, una folgorazione improvvisa e radicale che porta ad un cambiamento di vita totale per l’acquisizione di una fede che arriva in modo travolgente.

È quanto accadde a questo santo del XI secolo. La nascita di san Norberto è collocata tra il 1080 e il 1085 in Germania, nella località di Xanten. Apparteneva ad una famiglia nobiliare con stretti legami alla Corte del Sacro Romano Impero.

Santo di oggi 6 giugno: San Norberto di Magdeburgo

Era figlio del conte di Gennep e per seguire le usanze nobiliari intraprende la carriera ecclesiastica, ma inizialmenente senza averne la vocazione diventando suddiacono. Per una trentina d’anni vive preso dalle passioni mondane. Poi nel 1115 accade qualcosa che stravolge la sua vita.

Mentre stava cavalcando diretto alla città di Vreden  a causa di un fulmine viene catapultato a terra cadendo dal suo cavallo. Per oltre un’ora rimane in stato di inscoscienza a terra. Quando si risveglia ha trovato la fede. Comincia a vivere all’insegna della penitenza, in un rigoroso stile ascetico.

La sua vocazione questa volta è autentica e profonda e viene ordinato sacerdote. Diventa forte il suo amore per l’Eucarestia e per la Madonna. Dona tutto quel che ha ai poveri e ottiene da papa Gelasio II di poter svolgere il ruolo di predicatore itinerante.

Inizia, quindi, a percorrere il Belgio, l’Olanda, la Germania e la Francia invitando alla conversione a Cristo. Non esitava ad ammonire anche il clero corrotto e a insistere affinché fosse rispettato il celibato ecclesiastico, cosa che riteneva di estrema importanza.

Fondatore dei Premostratensi

Fonda un monastero nella diocesi di Laon adottando la Regola agostiniana. Sorge l’Ordine Premostratense perchè il luogo in cui lui e i suoi 13 primi compagni pronunciano i voti solenni è Prémontré. I membri dell’Ordine vengono chiamati anche Norbertini.

Il mome “premonstratus” viene dal latino e indica un luogo che viene mostrato. Era sottinteso che quello doveva essere il luogo che Dio aveva indicato per compiere quella missione. Questo è stato rivelato nella  Così  Vita  di san Goffredo di Cappenberg, un conte che aveva conosciuto san Norberto ed era rimasto così tanto colpito dalla sua predicazione tanto da chiedere di entrare nell’Ordine. Testualmente è scritto: “ Venit ad locum vere juxta nomen suum, a Domino premonstratum, electum e prædestinatum”. 

Nel 1126  papa Onorio II nomina san Norberto come vescovo di Magdeburgo. Cercò di svolgere il suo ministero episcopale con grande zelo ricevendo per questo anche molti attacchi che sfociavano anche in tentativi di attentato alla sua persona fisica.

Voleva restaurare la disciplina tra il clero che viveva nel lassismo. Quando nel 1130 ci fu lo scisma che vide contrapposti papa Innocenzo II e l’antipapa Anacleto II lui prese le difese del primo. Verso la fine della sua vita svolse anche il ruolo di cancelliere e consigliere dell’imperatore Lotario di Supplimburgo.

Era il 6 giugno 1134 quando moriva in fama di santità. Viene canonizzato nel 1582 da papa Gregorio XIII. Le sue spoglie mortali dal 1627 si trovano custodite presso il Monastero di Strahov, a Praga.

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