365 giorni con Maria: perché è legata alla sofferenza di Maria nella Passione? | 18 gennaio 2022

Uno dei due sacerdoti che danno inizio all’Ottavario per l’Unità dei Cristiani, fonda due ordini dedicati alla Madonna dell’Espiazione. Perché sceglie proprio questo nome legato al dolore di Maria nella Passione?

Quando dunque diamo alla nostra Madonna il titolo di Madonna dell’espiazione, intendiamo Madonna dell’Unità”: il sacerdote spiega come le sofferenze di Maria ci portano a Dio.

Madonna dell'Espiazione
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L’Ottavario per l’Unità dei Cristiani ebbe inizio nel 1908, per mano di due pastori anglicani convertiti poi al Cattolicesimo. Come giorno fu scelto il 18 gennaio, perché nell’antichità rappresentava la festa della Cattedra di San Pietro. L’Ottavario terminava il 25 gennaio, giorno della festa della conversione di San Paolo Apostolo.

Sotto la protezione della Madonna dell’Espiazione

Uno dei due iniziatori, padre Paolo Wattson, mise tutta la sua opera sotto la protezione della Madonna, invocata come Madonna dell’Espiazione. Era da sempre infatti molto devoto a Maria, e fondò una Congregazione francescana per gli uomini, i Frati Francescani dell’Espiazione, e un’altra per le donne, insieme a madre Lurana White.

Insieme hanno in seguito istituito la Lega del Rosario di Nostra Signora dell’Espiazione. Madre Lurana fece dipingere la Madonna dopo averla descritta con parole molto speciali. “Maria presenta il suo Divin Figlio, il Redentore, con la croce in mano; porta un manto rosso per richiamare il Sangue con il quale Cristo ci ha redenti; gli Angeli attorno recano i simboli della Passione”.

Fu la causa che portò padre Paul a dare il titolo a Maria di Madonna dell’Espiazione. Il suo sentire lo portava a pensare che la Società di Espiazione dovesse riunificare i cristiani, e che per fare ciò aveva il bisogno assoluto dell’aiuto della preghiera e dell’intercessione della Madonna.

Un richiamo alla Croce

“Il nome stesso Espiazione è un richiamo perpetuo alla Croce. Nostro Signore appeso lì in agonia mortale, la Madonna che sta in piedi, la spada, predetta da Simeone, trapassandole il cuore. Questa è la scena centrale nel mistero dell’Espiazione”, spiegava nel suo editoriale sulla rivista “The Lamp”, nel marzo 2010.

Per il sacerdote, il titolo derivava dal fatto che la Madonna acconsentì a diventare la Madre del Redentore e soffrì con Gesù durante la Passione. “Quando dunque diamo alla nostra Madonna il titolo di Madonna dell’espiazione, intendiamo Madonna dell’Unità”, scrisse ancora. “Quando ci rivolgiamo alla Beata Vergine Maria come Nostra Signora dell’Espiazione, pensiamo a lei come il collegamento o anello di congiunzione tra noi e Dio per realizzare quel beato stato di Unità che costituirà la gioia del Paradiso”, proseguiva lo scritto.

L’accoglienza calorosa di Papa Benedetto XVI

Fu Papa Benedetto XV ad accogliere per primo l’appello del religioso, e benedisse la sua comunità di Espiazione riconoscendo l’usanza che titolava Maria come Madonna dell’Espiazione.

Padre Paolo Wattson formulò così anche una speciale preghiera da dedicare alla Madonna dell’Espiazione.

Preghiera alla Madonna dell’Espiazione

Ti salutiamo, Santa Maria, figlia di Dio Padre, e ti supplico di ottenere per noi una devozione come la tua alla più dolce Volontà di Dio.

Ti salutiamo, Vergine Madre di Dio, che è suo Figlio, e ti supplico di ottenere per noi tale unione con il Sacro Cuore di Gesù che i nostri cuori possano ardere con amore di Dio e ardente zelo per la salvezza delle anime.

Ti salutiamo, Sposa Immacolata di Dio Spirito Santo, e ti supplico di ottenere per noi tale docilità di noi stessi allo Spirito Benedetto di Dio, affinché lo Spirito di Dio possa, in tutte le cose, dirigere e governare i nostri cuori e che non possiamo mai rattristarlo nel pensiero, parola o opere.

Ave o Maria…

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