365 giorni con Maria: 29 ottobre. Antica statua della Vergine al centro del miracolo

L’antica abbazia è fondata da San Bernardo, e lì viene venerata una statua miracolosa, raffigurante la Vergine col Bambino, in una posa molto significativa.

Straordinario è come lei abbia salvato i fedeli durante la Grande Guerra. Scopriamo insieme la storia.

365 giorni con Maria, 29 ottobre (photo web source)

La preghiera che recitiamo è stata scritta dall’allora Vescovo Albino Luciani, che poi è diventato l’amato Papa Giovanni Paolo I.

Il profondo misticismo che avvolge questa devozione

San Bernardo di Chiaravalle dà vita all’abbazia a Follina, in provincia di Treviso. Questo luogo rappresenta tutt’ora il vero cuore spirituale di Follina, dall’atmosfera unica fatta di un misticismo profondo e avvolgente in cui i pellegrini ne vengono totalmente rapiti.

Si tratta della quarta che il santo fonda in Italia. All’interno del Santuario si venera l’immagine della Madonna col Bambino. Questa è un’antichissima immagine in pietra, in stile bizantino-siriaco.

I monaci benedettini l’hanno ritrovata sul pianoro di Roncavezzai, nelle colline a sud est di Follina, e secondo un esperto si tratta di un’opera risalente al VII secolo dopo Cristo.

La statua, che rappresenta Maria che porge un calice al Bimbo, è da sempre considerata miracolosa. I cistercensi la pongono nell’abbazia per il grande valore che riveste per l’intera comunità dei fedeli.

Maria salva il popolo

Interno Santuario Madonna di Follina – photo web source

Durante la Prima guerra mondiale, nel 1918, centinaia di granate cadono sulla città di Follina. Nessuno però, miracolosamente, rimane danneggiato da questo attacco. Non bastasse, tutti i cittadini follinesi fanno ritorno sani e salvi nelle proprie abitazioni.

Tutti perciò sono stati concordi nell’affermare che si è trattato di un intervento da parte della Madonna di Follina.

Preghiera alla Beata Vergine di Follina

O Vergine Santissima di Follina, che Vi siete degnata di renderVi sensibile in questa vostra cara Immagine, per dispensare a quanti a Voi ricorrono l’abbondanza di ogni grazia, degnatevi di farmi sentire la vostra amorosa protezione.

Nessuno mai rivolgendosi a Voi, ha pregato invano! Anch’io, Madre pietosa, Vi prego di farmi esperimentare la tenerezza con cui mi amate e Vi supplico a concedermi la grazia speciale che Vi domando …

Prendetemi sotto la vostra protezione e con me chiunque mi è caro e fate che io goda della vostra assistenza in questa vita e nel momento della mia morte, per venire poi a lodarVi e ringarziarVi per sempre in Cielo. Cosí sia.

Tre Ave Maria.

Indulgenza di 100 giorni

+ Vescovo Albino Luciani (Papa Giovanni Paolo I)

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