365 giorni con Maria: 28 maggio | La Madonna sventa la sua azione sanguinaria

La Madonna di Valverde ferma un delitto che sta per compiersi ma non solo: l’uomo finisce per convertirsi cambiando radicalmente vita. E’ da allora che cominciano i prodigi.

Il santuario di Maria Santissima di Valverde in provincia di Catania, risale al giorno al brigante Dionisio accade qualcosa di prodigioso.

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Un uomo chiede aiuto a Maria

Il periodo storico è quello della dominazione araba in Sicilia, e il fatto avviene precisamente nel giugno 1038 a un viandante di nome Egidio. L’uomo proviene da Catania ed è diretto ad Aci. Sta passando per Vallis Viridis quando viene assalito da un brigante di strada di nome Dionisio. L’uomo, in preda alla disperazione, si rivolge alla Madonna per chiedere soccorso.

Una volta che il malcapitato viene depredato, e quando Dionisio sta ormai per ucciderlo, all’improvviso sente una voce. “Dionisio, deponi quell’arma… e cessa questa vita di brigantaggio”, dice la voce.

A quel punto appare la Madonna che ferma la mano di Dionisio rimproverandolo e intimandogli di cambiare vita. A quel punto, il brigante non solo si ferma, risparmiando la vita al povero malcapitato, ma cade in ginocchio implorando la misericordia della Vergine, promettendo di obbedire.

Dionisio viene ammonito da Maria

Si ritira in una grotta in eremitaggio, a pregare e fare penitenza, convertendosi quindi nel profondo. La Vergine appare altre tre volte a Dionisio. La prima volta chiede di organizzare un pellegrinaggio insieme ai sacerdoti ed ai fedeli di Aci, e indica il luogo dove costruire il Santuario in suo onore utilizzando i soldi che questi ha derubato a tanti malcapitati.

In questa occasione, compare uno stormo chiassoso di gru volteggiante ad indicare dove la Vergine desidera fondare la sua chiesa, e l’uomo avrebbe ben presto cominciato la costruzione, procurandosi da solo legna e pietre. Poi la Madonna appare una seconda volta indicando miracolosamente dove prendere l’acqua necessaria per la costruzione della piccola cappella, che in due anni viene messa in piedi.

L’apparizione sul pilastro

Con l’ultima apparizione, nell’agosto del 1040, avviene il Prodigio del Pilastro. Mentre Dionisio è assorto in preghiera vede un raggio di luce particolarmente intensa, oltre a una nube sulla quale vi è la Madonna attorniata da angeli.

Quando la visione scompare, la mattina seguente, l’uomo vede che su di un pilastro è rimasta impressa l’immagine di Maria che ancora oggi si venera. Una bellissima immagine che si ritiene divina formata, o acheropita, vale a dire non attribuibile a mano d’uomo.

Preghiera alla Madonna di Valverde

Madonna di Valverde, Vergine dallo sguardo dolce.

Tu che hai scelto questo luogo come tua dimora

e qui amministri la bontà e la misericordia,

accoglimi nella tua ‘Tenda’ e insegnami la strada.

Donami la saggezza della vita e aumenta la mia fede.

Aiutami a conoscere e ad amare il tuo Gesù.

Fà di me uno strumento del suo amore e

ridonami la ‘speranza’ in un mondo più giusto.

Proteggi la mia famiglia e tutti coloro che sono

nel bisogno.

Ti prego per il Papa.

Accogli il ‘desiderio’ degli ammalati e delle persone

anziane.

Manda santi sacerdoti e ferventi religiosi alla Chiesa.

Donami la forza di combattere il male con il bene.

Ti voglio bene, Madonna mia.

Amen!

Ave Maria

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