365 giorni con Maria: 28 giugno | Nei campi d’un tratto si sente una melodia celestiale

L’arrivo della Madonna è preceduto da un canto melodioso che attira le due giovani e subito cadono in ginocchio. Da allora, per molti giorni, qualcosa cambia per le ragazze e non solo, anche per il lavoro nei campi di tante persone.

L’evento miracoloso avviene in Corsica, dove si trova la località Campitello. In quell’anno, la quindicenne Maddalena e la sua amica sono impegnate nel fare la legna.

Le difficoltà della giovane

Maddalena è una giovane molto devota, ma in tutto ciò la sua vita di pastorella non è per niente facile. Purtroppo ha infatti un braccio gravemente ustionato per via di una caduta che ha avuto da piccola dentro il fuoco. Oltre a questo, la giovane ha anche un’anca menomata a causa di un tumore.

Intorno a mezzogiorno, le due arrivano al torrente Casalese e sentono giungere dei canti melodiosi. Una volta che superano l’acqua, vedono su una roccia una signora che è splendente e biancovestita, che porta un particolare velo blu in testa. Quella signora speciale capiscono subito essere la Madonna.

Non appena Maria le mostra il suo Rosario, le due cadono subito in ginocchio. La Vergine le benedice con un ampio segno della croce, e subito dopo l’apparizione si leva in alto, verso il cielo. Sono già verso le otto di sera e le due ragazze, nel mentre, non si sono nemmeno accorte dello scorrere del tempo.

La Madonna appare ogni sera

Il giorno seguente, non appena la notizia si sparge, l’intero paese si trova sul posto per cercare di capire meglio cosa è successo, oppure di vederlo con i propri occhi, magari di carpire qualche segno straordinario da parte della Vergine.

E’ effettivamente così, perché Maria viene vista da molti. Ogni sera, poi, le apparizioni si ripetono, alla fine del lavoro nei campi. Persino gli scettici arrivano a ricredersi, perché loro stessi vedono la Madonna con i propri occhi. A quel punto, cominciano certamente ad arrivare anche le conversioni, che inevitabilmente fioccano numerose.

La notizia comincia a diffondersi di paese in paese, e anche la stampa comincia a parlare di questi eventi. Insomma, in poco tempo la gente comincia ad accorrere da tutta la Francia. Ai piedi della roccia in cui si verificano le apparizioni, inoltre, sorge una sorgente che sgorga rigogliosa ancora oggi.

Preghiera alla Madonna di Campitello

Maria, Regina del mio cuore, contemplo la tua vita nel vangelo,

ti vedo con me, mortale e sofferente:

è dolce essere tua figlia.

Voglio seguirti sempre, o Madre cara e, giorno dopo giorno, vivere con te.

Vergine santa, quando ti contemplo m’immergo

rapita nel tuo Cuore e scopro gli abissi dell’amore.

Il tuo materno sguardo mi libera da tutti i miei timori, mi insegna a piangere e a gioire.

Tu non disprezzi i giorni lieti, anzi li benedici e con noi li condividi.

Tu mi sorridesti all’alba della mia vita,

torna di nuovo a sorridermi,

Madre, ora che le ombre della sera sono vicine.

Con te ho sofferto, Vergine Santa;

ora sul tuo Cuore voglio cantare e dirti in eterno: sono tua figlia, ti amo!

Amen