365 giorni con Maria: 23 ottobre | Il pericoloso animale fugge davanti al suo dolce nome

Non appena viene invocata da un uomo in grave difficoltà, interviene immediatamente e il pericoloso animale comparso dal nulla fugge via.

La piccola statua, che viene trovata fra i rami di un frassino, farà nascere una grande devozione per la Madonna.

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Maria fa scappare il serpente

A Peschiera del Garda, un contadino sta lavorando nel campo quando viene attaccato da un enorme serpente. Spaventato a morte, cerca di indietreggiare e comincia ad invocare la Madonna, affinchè lo salvi dal pericolo.

Proprio quando l’uomo invoca la Vergine, l’animale si ferma e fugge via. Il serpente si dilegua, e il contadino è finalmente salvo: il pericolo è scampato. Così si volge e vede un frassino. Sui cui rami scorge una statua della Vergine con in braccio il Bambino Gesù.

L’albero ha i rami piegati verso terra, in una forma strana. Essi formano una specie di abitacolo, all’interno del quale è incredibilmente conservata una piccola statuina in terracotta della Madonna.

Narrano le fonti locali: “Onde alzando gli occhi al cielo, ed alla Vergine Santissima sua Avvocata, raccomandandosi vidde quivi fra le verdeggianti fronde di un Frassine la di lei figura; avanti la quale genuflesso, scacciato ogni timore, anzi pieno di gran consolazione rese le dovute grazie, si levò in piedi, e fatto ardito, ed accostatosi al Frassine, stese la mano, la levò di quivi, e tutto giubilante, se la portò a casa, e fattala vedere ai suoi domestici, la pose sotto chiave in una cassa, volendo egli solo essere il custode del acquistato Tesoro“.

La statuina ritrovata

Il contadino raccoglie la statuina e la ripone in un cassettone per tenerla al sicuro. Tutti vengono presto a conoscenza della vicenda miracolosa, e vogliono vedere la statuetta. Nel momento in cui l’uomo apre il cassetto per mostrarla ai suoi concittadini, però, la statuina scompare.

In seguito viene ritrovata sullo stesso albero di frassino dove è apparsa. Da quel momento in poi le istituzioni ecclesiastiche decidono la costruzione di un tempio dedicato alla Madonna. In questo modo ha origine il Santuario mariano della “Regina del Garda”.

Gli episodi di grazia registrati nei decenni, legati al santuario, sono migliaia. Alcuni di questi sono anche raccontati da alcuni quadri votivi appesi alle pareti del santuario stesso, anche se non ci sono vere e proprie certificazioni che attestano questi miracoli.

Preghiera alla Madonna del Frassino

Ave Maria, ricolma di grazia presso Dio, noi ci rivolgiamo a te perché sappiamo che tu

sei molto attenta alle situazioni di emergenza dei tuoi figli, tu che nei giorni di

preoccupazione ti sei fidata unicamente di Dio.

Qual Vergine consacrata a Lui, qual Donna forte e premurosa, fa che in noi cresca il

vigore della fede, il coraggio della speranza e la gioia dell’amore, perché così

vogliamo affrontare la prova che oggi ci prende tutti.

O Maria che apparisti sul Frassino tu conosci il serpente velenoso che si aggira per le

strade, tu vedi meglio di noi in morbo maligno che si va insinuando in molte regioni

del mondo, mettendo a nudo le nostre umane fragilità e le molte pie illusioni.

Nella tua

umiltà e piccolezza non sottovalutare il pericolo che ci sovrasta e aiutaci a capire chi

realmente siamo e come siamo diventati.

Quando sentiamo la tua mano materna posta su di

noi, siamo sicuri che il male non vincerà, che i

malati guariranno, che i medici sapranno lavorare

con zelo. Per dovere di solidarietà ti

raccomandiamo anche tutti quei fratelli che

fuggono da guerre e violenze: non li abbandonare.

Maria, madre delle grazie divine e donna di

misericordia, santa Maria del Frassino da sempre

invocata nei momenti di angoscia e sempre attenta

a rispondere a ogni nostra preoccupazione,

intercedi ancora per noi presso il Signore. Egli ti

ascolterà e noi godremo per la tua materna

protezione e magnificheremo il Signore fino alla

fine della nostra vita.

Santa Maria, Madonna che apparisti sul Frassino, prega per noi.

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