365 giorni con Maria, 21 marzo. Dopo il suo ritrovamento avviene un fatto miracoloso

Un furioso incendio devasta un palazzo di Bologna, situato lungo le mura della città. Le fiamme provocano la caduta di legname e calcinacci.

Anni dopo, mentre si sta effettuando lo scavo per creare il nuovo Canale di Reno e portare acqua alle moline, sotto la cenere viene ritrovata una particolare immagine mariana.

Il miracolo della pioggia e la processione
365 giorni con Maria, 21 marzo (photo web source)

La Madonna della Pioggia di Bologna protegge i bolognesi da quegli eventi atmosferici da cui prese il nome.

Il miracolo dell’uomo cieco

Si tratta di una tavola raffigurante la Madonna col Bambino, intorno alla quale si trova una schiera di sette angeli, di cui compare solamente il capo. Il dipinto, emerso dalle macerie, è straordinariamente integro. Subito dopo il ritrovamento, la popolazione comincia a venerare il particolare dipinto. Tra questi, c’è un uomo cieco che subito riacquista miracolosamente la vista.

Con il tempo l’immagine acquista, tra la gente, il nome di “Madonna dei Putti di San Bartolomeo”, mentre in seguito agli episodi miracolosi che si registrano anche la devozione aumenta enormemente. Successivamente, però, c’è un altro fatto prodigioso che segna la storia di questa particolare devozione.

La processione alle “quattro croci”

Il 1561 è un anno di perdurante siccità, per cui si paventa tra la gente l’arrivo di una terribile carestia. In quella occasione, di grande preoccupazione, il dipinto viene condotto ripetutamente in processione alle quattro antiche croci cittadine. Le processioni hanno luogo intorno all’inizio del mese di agosto. Straordinariamente, anche qui, alla fine del mese, arriva una pioggia rigogliosa.

Da quel giorno i bolognesi cominciano a invocare la protezione di Maria attraverso questa immagine, che diventa per tutti la “Madonna della pioggia”. Da quel momento, ogni anno l’immagine viene portata in processione ad una delle quattro croci della città, dove viene fatta stare per otto giorni. Alla fine dei quali, viene condotta al sagrato di San Petronio per la benedizione alla città.

Il titolo di Madonna della Pioggia

Nell’anno 1604, l’immagine viene prelevata dall’oratorio e trasferita nella chiesa sottostante, per essere incoronata il 21 marzo 1604 con una corona d’argento, ornata di pietre preziose. Nel 1621 viene ufficialmente intitolata col nome di Madonna della Pioggia, per volere dei confratelli di San Bartolomeo.

Così dopo che nel 1731 l’effige è collocata in una nicchia sopra l’altare maggiore, al posto di una statua in terracotta di San Bartolomeo.

Il miracolo della pioggia e la processione
Santuario Madonna della Pioggia – photo web source

Preghiera alla Madonna della Pioggia

Maria, rendi il mio amore sorridente, perché sia ancor più ricco di amore!

Fa in modo che il mio sorriso, possa esprimere la più pura bontà!

Insegnami a dimenticare con un sorriso le mie preoccupazioni e le mie pene,

per prestare attenzione soltanto alle gioie degli altri.

Il mio volto sorridente renda i miei contatti col prossimo più cordiali e più caldi di fraternità.

Conservami il sorriso nelle ore dolorose,

perché anche in quei momenti io possa continuare a donarmi al prossimo.

Aiutami a custodire in fondo al cuore quella gioia di amare

che si manifesta attraverso il sorriso.

Insegnami, Maria, a servire il Signore, con gioia, sorridendo, a qualunque costo.

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