365 giorni con Maria: 14 dicembre | La suora porta con sé un dono miracoloso

Una suora entra in convento e porta con sé un dono più unico che raro, da cui Maria spande tantissime grazie.

Come quando, un incendio divampato senza apparente motivo, ecco che si arresta d’improvviso. Tutto ha inizio quando Suor Francesca, una donna della famiglia Baldi, entra nel convento benedettino camaldolese.

Madonna del Patrocinio
365 giorni con Maria 14 dicembre (photo web source)

Una storia molto particolare che ci fa capire come la devozione e l’amore verso la Vergine abbiano protetto ed accompagnato un’intera cittadina nel corso della sua storia.

La suora e l’immagine di Maria

La suora porta con sé un dono miracoloso, si tratta di un quadro che ritrae la Vergine mentre è intenta ad allattare il Bambino Gesù.

Inizialmente, l’immagine sacra era onorata proprio nella casa della Famiglia Baldi, a Forti, dalla quale proveniva Suor Francesca. Alla sua morte, il Vescovo di Forti decide di trasferire la sacra immagine nella Chiesa delle Suore Camaldolesi.

La sacra effige viene trasferita nella chiesa nel 1614. Per l’occasione, grande è stata la solennità e, anche, il concorso di popolo. Tanto che le suore si meravigliano per la fede e il grande fervore religioso che manifestano i forlivesi in quella giornata. Gratificate da tutto ciò, decidono di collocare l’immagine della Madonna del Patrocinio di Faenza in una cappella di marmo eretta in suo onore.

La devozione cresce

Nel 1650, ultima domenica di settembre, la sacra immagine è così finalmente collocata nella nuova sede. Nel giorno di questa seconda traslazione, oggi, ogni anno si svolge la festa annuale in onore della Madonna del Patrocinio. Da quell’evento, infatti, la devozione alla Madonna del Patrocinio di Faenza è cresciuta di giorno in giorno, riversando sui fedeli enormi grazie.

Come quando, nel 1685, intorno alla fine dell’anno, scoppia un incendio nel Monastero. Le fiamme si propagano fino al parlatorio, poi alla sacrestia, invadendo la Cappella in cui è presente la venerata immagine.

Ma a un certo punto, senza un apparente motivo, il fuoco si arresta. Le monache, di tutto questo, se ne accorgono solo al mattino. Davanti ai loro occhi si presentano i risultati dell’accaduto, e realizzano il pericolo scampato. Capiscono che si è trattato di un miracolo.

L’immagine sacra, detta della “Madonna del Patrocinio”, è tutt’ora venerata nella Chiesa del Monastero di S. Caterina, a Faenza.

Preghiera alla Madonna del Patrocinio di Faenza

Ricordati, o vergine Maria, che non si è mai udito che alcuno, ricorrendo al tuo patrocinio, implorando il tuo aiuto e la tua protezione, sia stato da te abbandonato.

Animato da tale confidenza, a te ricorro, o vergine delle vergini e madre mia, a te io vengo e davanti a te me ne sto, povero peccatore gemente.

Non disprezzare le nostre suppliche, ma ascoltaci, propizia, ed esaudiscici.

Amen

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