“30 nodi a Maria” per il mese di maggio: potente iniziativa di preghiera che parte da Napoli

Nel mese di maggio la preghiera a Maria si fa più ancora più intensa e una particolare iniziativa patte dalla città di Napoli.

La devozione a Maria che scioglie i nodi si è pienamente radicata in città. E, proprio nel corso di questo mese mariano, alla Vergine verranno offerti dei nodi molto particolari.

I “30 nodi a Maria” per il mese di maggio: l’iniziativa a Napoli
photo: facebook “Maria che scioglie i nodi – Parrocchia Incoronatella Pietà dei Turchini”

I 30 nodi a Maria: questa è l’iniziativa che la chiesa “Incoronatella nella Pietà dei Turchini”, è iniziata ieri. Ecco in cosa consiste.

Maria che scioglie i nodi, una nuova iniziativa

La devozione a Maria che scioglie i nodi, arrivata in Italia grazie a Papa Francesco, si sta diffondendo un po’ ovunque. A Napoli, in particolare, nella parrocchia “Incoronatella nella Pietà dei Turchini”, ogni giorno sono tantissimi i fedeli che arrivano a deporre le loro sofferenze ai piedi del quadro della Vergine, chiedendo a Lei di sciogliere questo nodo.

E, in occasione proprio del mese di maggio, la preghiera e l’invocazione a Lei si alza ancora di più e sempre più forte. Non più solo l’incendio dei nodi, che ogni sabato viene simbolicamente fatto, a sera, in questa parrocchia, segno della preghiera che si innalza a Maria, mediatrice di tutte le grazie, ma una nuova iniziativa viene proposta.

Si chiama “i 30 nodi a Maria”. Ogni sera, alla Vergine, verrà offerto un nodo, segno della difficoltà, del pensiero del momento, in attesa che, con la nostra preghiera costante, Lei possa, poi, scioglierlo. Ogni giorno, un nodo particolare, ispirato anche dal brano del Vangelo del giorno.

I “30 nodi a Maria” per il mese di maggio: l’iniziativa a Napoli
photo: facebook “Maria che scioglie i nodi – Parrocchia Incoronatella Pietà dei Turchini”

I 30 nodi a Maria

Ieri, giorno di apertura del mese di maggio, nonché anche festa di San Giuseppe Lavoratore, a Maria è stato offerto, forse, uno dei nodi più particolari, specie per la città di Napoli: il nodo della disoccupazione, ombra che tanto affligge, non solo questa città, ma l’Italia intera. Il nodo che, come dicevamo, ogni sera viene offerto alla Madonna, viene posto ai suoi piedi all’interno di un cesto, da un fedele.

Questo cesto, giorno per giorno, si riempirà dei 30 nodi, fino alla sera del giorno 31 maggio quando questi, verranno bruciati in onore e in supplica costante alla Vergine. Ogni sera, al termine della celebrazione eucaristica (trasmessa anche da TV2000 alle ore 19, dal lunedì al venerdì), durante il canto dell’inno a Maria che scioglie i nodi, il nodo verrà deposto.

Una preghiera che viene innalzata, non soltanto per coloro che sono a Napoli e possono recarsi a pregare Maria che scioglie i nodi da vicino, ma anche per tutti coloro che, da ogni parte d’Italia e del mondo, seguiranno l’evento continuativo in tv.

In questo mese di maggio, certi che la Madonna non lascerà inascoltata preghiera alcuna.

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