3 agosto, Madonna Scala del Paradiso: è legata a una guarigione miracolosa

La Madonna è detta anche «Scala del Paradiso». Una sua immagine, dipinta da una mano misteriosa, è legata a una celebre visione biblica e a una guarigione miracolosa.

Madonna Scala del Paradiso
Madonna Scala del Paradiso – lalucedimaria.it

«Scala del Paradiso» è uno dei titoli che la fede e la pietà cristiana attribuiscono a Maria, riferimento alla famosa visione di Giacobbe raccontata in Genesi 28,12. Per mezzo di Maria, mistica scala, «il Verbo discese dal cielo e s’incarnò». Sempre per mezzo della Vergine noi saliamo fino alle altezze dell’incontro con Dio.

Il 3 agosto 1489 venne scoperta su una roccia fuori Noto (Siracusa), un’immagine della Madonna come «Scala del Paradiso», affrescata da una mano ignota. La data  del ritrovamento rimase sempre quella della festa della Madonna. Invece secondo il documento diocesano sulle origine dell’immagine, l’affresco tracciato dall’ignoto pittore sulla parete rocciosa risale probabilmente alla seconda metà del XVI secolo, dopo che i Cappuccini ebbero lasciato quel sito (detto «passo del bove») per trasferirsi nell’antica città.

La Madonna appare ritta in piedi, circondata da cinque testine di angeli. Sorridente e col volto soavemente in estasi, la Vergine è rivestita da un panneggiamento alla greca. Nel braccio sinistro tiene il Gesù Bambino, mentre sul fianco destro dell’immagine si può vedere la mistica scala che tocca il cielo su uno sfondo di colline verdeggianti e in fiore.

L’immagine intatta dopo il terremoto e il miracolo della Madonna «Scala del Paradiso»

Ben presto crebbe la devozione popolare intorno all’immagine, al punto che i cittadini di Noto avrebbero voluto staccare l’affresco dalla rupe e trasportarlo in città. Prevalse invece l’opinione di edificare sul posto una cappella. Venne eretto così sul posto un oratorio-santuario con le pareti ricoperte di ex-voto e dove costantemente ardevano le lampade votive.

Santuario Maria SS. Scala del Paradiso
Santuario Maria SS. Scala del Paradiso di Noto (Foto Facebook @Santuario Maria SS. Scala del Paradiso – Noto) – lalucedimaria.it

Il violento terremoto dell’11 gennaio 1693 rase al suolo Noto e fece crollare la cappellina, ma l’immagine rimase intatta. Nel 1708 l’affresco viene staccato e l’immagine trasportata in una chiesa edificata ex novo., benedetta il 20 marzo 1709. Tra le prime grazie ottenute grazie all’intercessione di Maria Scala del Paradiso ci fu la guarigione di un giovane paralitico. Il fatto ebbe luogo durante il trasferimento dell’immagine.

Un ragazzo della vicina Palazzolo Acreide, paralizzato fin dalla nascita (essendo «nato senza moto né vigore in tutte le articolazioni del corpo»), guarì miracolosamente. La chiesa divenne un santuario e il 23 novembre 1963, con il breve Scandere cœlum datur papa Paolo VI proclamò Maria Santissima. Scala del Paradiso come la «Patrona principale della diocesi di Noto».

Preghiera a Maria Scala del Paradiso

Scala sei tu Maria, al paradiso. Figlio amato mi sento, guardandoti nel viso. Grazie ti chiedo, custode della vita; e non mi vergogno, se nel tuo volto ammiro quanto ardentemente sogno.

Pace amore gioia in te io vedo. Umile, implorante, queste grazie ti chiedo. Scala per ascendere, spediti porti al cielo. Scala per discendere, a Dio togli ogni velo. Vergine e madre, grembo di vera ricchezza; in te specchiar io voglio, la mia umana bellezza.

Stammi vicina, proteggimi sempre, donna madre sorella; e lo dirò a tutti: in te la vita è bella. Parlerò al mondo dei palpiti del tuo cuore, perché si sappia ora che Dio è solo amore.

«Solo amore è Dio»: così tu squarci il velo. E per questa via, sei scala verso il cielo.

+ Vescovo Antonio Staglianò

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