Oltre quarant’anni fa la Madonna apparve in Siria, a Soufanieh. Le apparizioni furono precedute e accompagnate dall’inspiegabile trasudazione di olio miracoloso dalle mani della giovane veggente e da un’icona della Vergine di Kazan.

Ancora oggi, il 26 novembre iniziano le celebrazioni per l’anniversario annuale delle apparizioni di Nostra Signora di Soufanieh, con una Messa alla quale seguono preghiere e feste serali. Soufanieh è un piccolo sobborgo di Damasco, in Siria. È qui che a partire da dicembre 1982 e a gennaio, febbraio e marzo 1983 la Madonna sarebbe apparsa a Myrna Nazzour, di fede greco-meclhita, diciottenne all’epoca e moglie di un cristiano ortodosso.
Era il 22 novembre 1982 quando Myrna, sposata da poco, andò a trovare con alcune amiche Laila, la cognata malata. Non appena le giovani cominciarono a pregare, ecco che dalle mani di Myrna cominciò a colare un olio profumato. Le donne, superata la sorpresa iniziale, decisero di ungere con l’olio il volto e le mani dell’ammalata.
A qualche giorno di distanza dall’inspiegabile trasudazione, l’inferma guarì dal suo male. Alcuni giorni dopo – il 27 novembre – quello stesso olio apparve anche su un’icona russa della Madonna di Kazan portata dal marito di Myrna che l’aveva acquistata in Bulgaria, in una chiesa ortodossa di Sofia. Subito fu allertato il parroco.
La sostanza che trasudava dall’immagine fu analizzata e risultò essere olio d’oliva purissimo. L’olio guariva i malati, tanto cristiani quanto musulmani. Le mani di Myrna trasudarono olio anche qualche giorno dopo, quando la donna si recò a pregare dalla madre, a sua volta malata e anche lei guarita. Ma non era finita.
Un mese dopo, quando i due sposi si ritrovavano a pregare in casa davanti all’icona di Nostra Signora di Kazan, la Vergine apparve a Myrna. Da allora in poi le apparizioni si ripeterono ogni mese.
Nostra Signora di Soufanieh, messaggera della pace e dell’unità tra i cristiani e il miracolo dell’olio
Nel frattempo l’olio continuava a propiziare guarigioni. Colava sia dall’immagine che dalle mani e dal volto di Myrna. A gennaio l’icona della Madonna di Kazan fu trasportata con ogni solennità nella chiesa ortodossa. I due coniugi ne acquistarono un’altra uguale. E anche questa cominciò a trasudare olio mentre quella trasportata in chiesa aveva cessato di farlo.

L’ultima apparizione a Myrna Nazzour ebbe luogo il 24 marzo 1983, vigilia della festa dell’Annunciazione. In quella occasione la Madonna lamentò la divisione tra le Chiese. Il 25 novembre 1983 la veggente ricevette le stimmate su fronte, mani, piedi e costato. Il fenomeno, controllato e confermato da personale medico, si sarebbe ripetuto nel Giovedì santo del 1984 e del 1987.
Il fatto singolare è che la Pasqua cattolica e quella ortodossa in quegli anni cadevano nello stesso giorno (gli ortodossi seguono il calendario giuliano, non quello gregoriano). Le apparizioni proseguirono fino al 1990 e altri eventi sarebbero occorsi anche negli anni Duemila. La Madonna apparve diverse volte in casa della veggente, alla quale lasciò messaggi che invitavano i cristiani a pregare per la pace, per l’unità delle chiese cristiane e ad amarsi gli uni gli altri.
Nel suo ultimo messaggio la Madonna disse che non sarebbe più apparsa fino a quando la Pasqua cattolica e quella ortodossa non sarebbero state celebrato nella stessa giornata. La Vergine parlò in arabo letterario e in arabo corrente. Nel frattempo l’icona miracolosa trasmetteva l’essudazione a tutto ciò con cui veniva in contatto: dal vetro in cui era stata chiusa alla parete.
Preghiera a Nostra Signora di Soufanieh
O, Madre di Misericordia, salute degli infermi, rifugio dei peccatori, consolatrice degli afflitti, Tu conosci i miei bisogni, le mie sofferenze; degnati di volgere su di me uno sguardo propizio a mio sollievo e conforto.
Tu hai voluto diffondere le tue grazie, e già molti infelici vi hanno trovato il rimedio alle loro infermità spirituali e corporali. Anch’io vengo pieno di fiducia ad implorare i tuoi materni favori; esaudisci, o tenera Madre, la mia umile preghiera, e colmato dei tuoi benefici, mi sforzerò d’imitare le tue virtù, per partecipare un giorno alla tua gloria in Paradiso. Amen.
Tre Ave Maria
Madonna di Damasco, prega per noi!







