Il ritrovamento della statua della Madonna che verrà detta della stella è legato a una luce misteriosa che spinse gli abitanti a cercare in un punto ben preciso. Intorno alla sacra immagine si svilupperò una devozione plurisecolare.

La Madonna della Stella è la patrona della città di Rivoli, nel torinese. È detta così perché nel XII secolo una luce misteriosa (la «stella» appunto) guidò al ritrovamento di una statua lignea a colori della Madonna col Bambino. Intorno a questa scultura colorata venne costruita una chiesa inaugurata nel 13017, destinata a diventare e a essere ricordata come la Collegiata di Santa Maria della Stella.
Purtroppo della chiesa originaria, affidata successivamente alla custodia dei padri domenicani, è rimasto solamente il campanile. All’immagine venne conferito il patronato cittadino nel 1728 e sul finire del secolo successivo, il 17 settembre 1899, l’arcivescovo di Torino, cardinale Agostino Richelmy, incoronò solennemente la statua della Madonna.
Il nome della statua, come anticipato, è legato a un fatto altamente simbolico. Il punto esatto in cui si trovava l’immagine mariana risultava colpito da un raggio di luce persistente. Ecco il motivo per cui venne chiamata «Madonna della Stella». Gli abitanti della città di Rivoli cominciarono a scavare nella zona caratterizzata da questo raggio di sole costante, che faceva pensare a un’indicazione.
Il miracoloso ritrovamento della statua della Madonna della Stella
A prima vista il lembo di terra illuminato non presentava altre particolarità. Ma proprio da lì spuntò dal terreno la statua raffigurante Maria con Gesù Bambino in braccio. La statua risultò essere realizzata in legno di cedro, con il colore e le decorazioni degli abiti risalenti all’epoca bizantina. La devozione si accrebbe sempre di più e per questo motivo ben presto ci si rese conto che la piccola cappella costruita inizialmente non poteva bastare a contenere tutti i fedeli.

Il 2 ottobre 1693 la statua venne trafugata durante il saccheggio da parte delle truppe francesi. Provvidenzialmente però venne ritrovata dieci giorni da dopo da tre fratelli di Rivoli: Antonio, Giovanni e Maurizio. I tre sentirono un terribile odore che proveniva da un cumulo di rovi. Il loro primo pensiero andò a uno dei tanti cadaveri sparsi per i monti a seguito della brutale aggressione francese.
Invece, con grande sorpresa, i tre fratelli si imbatterono nella statua di legno rubata alcuni giorni prima, priva dei paramenti. Subito la sacra immagine venne portata nella chiesa di San Bartolomeo, nel quartiere di Borgo Nuovo. La statua fu immediatamente riconosciuta: si trattava della Madonna della Stella che così venne riportata nel convento originario.
Nel corso degli anni la devozione alla Madonna della Stella attraverserà numerosi periodi bui, come nella prima metà dell’Ottocento, momento di turbamento politica e religioso. Il 17 settembre 1899 infine la Madonna della Stella venne dichiarata patrona della città di Rivoli e del territorio.
Preghiera alla Madonna della Stella di Rivoli
O Maria, la luce della tua fede diradi le tenebre del mio spirito; la tua profonda umiltà si sostituisca al mio orgoglio; la tua sublime contemplazione ponga freno alle mie distrazioni; la tua visione ininterrotta di Dio riempia la mia mente della sua presenza; l’incendio di carità del tuo cuore dilati e infiammi il mio, così tiepido e freddo; le tue virtù prendano il posto dei miei peccati; i tuoi meriti siano il mio ornamento presso il Signore.
Infine, carissima e diletta Madre, fa’ che io non abbia altra anima che la tua per lodare e glorificare il Signore; che io non abbia altro cuore che il tuo per amare Dio con puro e ardente amore, come te. Amen.