La devozione alla Madonna del Nuovo Avvento è sorta in anni recenti, legata a una speciale novena. Davanti alla sua immagine pregò anche papa Giovanni Paolo II.
L’Avvento è uno dei momenti forti dell’anno liturgico. Il termine proviene dal latino adventus e indica il periodo di preparazione e attesa del Natale, per la nascita del Salvatore così come per la sua seconda venuta alla fine dei tempi.
Per i discepoli di Cristo il periodo di nove giorni tra l’Ascensione e la Pentecoste rappresentò un momento di attesa in preghiera fino alla venuta dello Spirito Santo.
Proprio da questo intervallo di nove giorni traggono origine le novene cattoliche che sovente partono dal decimo giorno precedente la festa da celebrare. Lo stesso vale anche per la Novena di Natale, che ha inizio proprio il 16 di dicembre. Nel 1991, seguendo proprio questo calcolo, l’arcivescovo di Denver Francis Stafford cominciò a prepararsi per il grande Giubileo del 2000.
L’arcivescovo iniziò dunque una novena di nove anni a Maria per arrivare al nuovo millennio. Pensò quindi di commissionare al gesuita iconografo William Hart McNichols un’immagine per rappresentare la Vergine come la Madonna del Nuovo Avvento. Il sacerdote artista scelse dunque di utilizzare un’icona con il Bambino Gesù sovrapposto alla Madre. invece che tra le sue braccia.
Il particolare significato dell’icona della Madonna dell’Avvento e la preghiera di Giovanni Paolo II
Le braccia della Madonna risultano alzate in preghiera nell’immagine che sarebbe diventata l’icona ufficiale dell’Arcidiocesi di Denver (anche se il patrono è San Francesco). Nell’icona del nuovo avvento Maria appare vestita di viola, il colore derivante dalla mescola tra il blu – colore del cielo – e il rosso, il colore del martirio, del sangue e della fiamma sacrificale.
La combinazione tra il rosso e il blu crea il viola, un colore che sta dunque a indicare il sacrificio in vista del cielo, dunque adattissimo a simboleggiare un periodo di riflessione, attesa e purificazione come quello dell’Avvento. La Madonna è raffigurata nell’atto di tenere le mani in preghiera in gesto di intercessione. Dentro di lei, brilla un Gesù Bambino che nella mano sinistra impugna l’aquilegia: il fiore tipico del Colorado.
Dietro la Madonna invece si stagliano le Montagne Rocciose che sorgono sulle pianure del Colorado. Nel 1992 la Santa Sede ha designato il 16 dicembre come festa liturgica con una messa in onore della Madonna del Nuovo Avvento. E il 12 agosto 1993, durante l’apertura della GMG a Denver, papa Giovanni Paolo II pronunciò questa preghiera: «O Maria, Madonna del Nuovo Avvento, che serbavi tutte queste cose meditandole nel tuo cuore, insegna a questi giovani ad essere buoni ascoltatori di tuo Figlio, la Parola di vita».
Una seconda versione dell’immagine della Madonna del Nuovo Avvento venne dedicata nel 1999 all’Istituto Teologico di Denver dal nuovo arcivescovo, Charles Chaput. Le monache benedettine dell’Abbazia di San Walburga in Virginia Dale, Colorado, hanno composto la preghiera alla Madonna del Nuovo Avvento.
Preghiera alla Madonna del nuovo Avvento
O Signora e Madre di Colui che era ed è e che viene, l’alba della Nuova Gerusalemme, Ti invochiamo ardentemente, portaci la tua intercessione in modo da vivere in amore con la Chiesa, corpo mistico di Cristo, per stare in piedi nel buio di questo mondo come icona di fuoco della Nuova Gerusalemme.
Vi chiediamo di ottenere per noi questa misericordia per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e Signore, che vive e regna con il Padre nello Spirito Santo, Dio trino ed uno, nei secoli dei secoli. Amen.
