14 ottobre, Madonna della Fontana di Casalmaggiore: opera numerose guarigioni miracolose

La devozione alla Madonna della Fontana di Casalmaggiore è legata a diverse guarigioni miracolose nel corso dei secoli. A lei la gente della città lombarda ha fatto ricorso anche in occasione di una terribile epidemia.

Madonna della Fontana di Casalmaggiore
Madonna della Fontana di Casalmaggiore – lalucedimaria.it

A Casalmaggiore, in provincia di Cremona, sorge il santuario della Madonna della Fontana, uno dei centri più importanti della devozione mariana in Lombardia. Le sue origini risalgono a molti secoli fa. L’attuale santuario venne eretto nel 1463. Ma già diverso tempo prima esisteva una cappella o un piccolo oratorio dove si venerava un immagine della Madonna, detta dei Bagni.

Una denominazione alquanto singolare dovuta all’esistenza, nei dintorni, di salutari fonti di acque sorgive. Prima dell’anno Mille – il documento più antico data 879 – vicino a una fontana o a un pozzo utile ai viandanti per dissetarsi venne costruita una cappellina in onore della Madonna. La fonte fu così chiamata Pozzo di Santa Maria.

La Madonna della Fontana: le guarigioni miracolose e l’arresto del terribile contagio

Si racconta che nel 1320 un povero cieco dalla nascita abbia acquistato la vista dopo essersi bagnato il volto con «l’acqua della Madonna». Nel 1433, si verificò un altro miracolo: un infermo grave guarito dopo l’immersione nell’acqua della fontana. Da questi miracoli nacque la decisione di costruire un santuario al posto della cappellina originaria.

Fu dunque eretto un primo santuario, ampliato e completato trent’anni più tardi, nel 1463. Tra il 1629 e il 1630 una pestilenza colpì la città di Casalmaggiore e ogni giorno il morbo era causa di lutti. Le misure sanitarie adottate per contenere il contagio avevano ridotto la moria, senza però riuscire e debellarla. Un terzo della popolazione morì e nel contando la mortalità fu anche più elevata. 

Santuario Madonna della Fontana di Casalmaggiore
Santuario Madonna della Fontana di Casalmaggiore (Foto Facebook @Santuario Madonna della Fontana) – lalucedimaria.it

La gente tornò a rivolgersi alla miracolosa immagine della Madonna della Fontana che attraverso le acque salutari risanò molte persone. Una volta riaperti i passi, crebbe la devozione e in molti, di ogni ceto sociale, accorsero in processione cantando le lodi della Vergine e facendo generose oblazioni.  Ancora oggi numerosi devoti vengono a pregare la Madonna, bagnandosi occhi e  viso, bevendo l’acqua miracolosa all’origine di molte guarigioni.

Una lapide nel corridoio della Cancelleria ricorda ancora oggi lo scampato pericolo della peste. Nel 1796, ricorda il giornalista Rino Cammilleri, gli occhi della Madonna piansero sangue. Il comandante napoleonico Le Compte minacciò il clero locale, colpevole a suo dire di alimentare la superstizione, e poi requisì tutti gli ex voto. Si scatenò allora una rivolta popolare che portò alla cacciata dei francesi.

Preghiera alla Madonna della Fontana di Casalmaggiore

Vergine Maria, che fin dai tempi remoti, in questo luogo di solitudine e pace vi siete mostrata fonte inesauribile di grazie verso i vostri figli devoti convertendo i peccatori, consolando gli afflitti, scongiurando pestilenze, uragani e dando la salute agli infermi con l’acqua che scaturisce ai piedi di questa vostra effige; mostrati ancora verso di me pietosa col liberarmi dagli affanni spirituali e corporali da cui sono angustiato, e col concedermi la grazia di cui ho tanto bisogno. Maria, Fonte di grazie, prega per me.

Gestione cookie