La Madonna appare a Turzovka (Slovacchia) a un guardaboschi con segni e prodigi straordinari anche davanti a migliaia di persone.

Turzovka è conosciuta come la Lourdes della Slovacchia. Si trova nel punto in cui convergono tre Paesi: Polonia, Slovacchia e Moravia. Tutto accade il 1° giugno 1958, esattamente a un secolo di distanza dalle apparizioni di Lourdes. È una domenica mattina: verso le nove Matthias Laschut, guardia forestale, sta pregando davanti a un’immagine della della Madonna del Perpetuo Soccorso appesa a un pino.
Laschut, nato nel 1916, è sposato e padre di tre figli. È malato di cancro e si affida alla Vergine in preghiera. Improvvisamente gli compare un roseto con la Madonna al centro: «Ho visto un lampo alla mia sinistra», racconta la guardia forestale. «Ho guardato in quella direzione. Non c’erano più alberi, ma un’aiuola di fiori […]. Ed ecco che a due metri al di sopra del suolo, vedo una sorta di nebbia bianca dalla quale emerge la figura di una donna».
La figura è quella di una giovane sui sedici-diciassette anni. È grande, forse due metri d’altezza, e indossa una lunga veste bianca, con una cintura azzurra attorno alla vita. La Vergine tiene le mani giunte e un lungo rosario le pende dal braccio sinistro. La testa della Madonna è coperta da un velo bianco.
«È una statua», pensa Matthias. Ma quando una leggera brezza agita il velo e scopre dei riccioli di capelli castano chiaro sul lato sinistro gli appare chiaro che si tratta di un essere vivente. La sua prima reazione è di paura. Ma poi, racconta il veggente, «capisco che è la Regina dei Cieli; si anima e diventa sempre più bella. La sua veste ha il bagliore della neve illuminata dal sole. La sua espressione è grave, penetrante, imponente e così maestosa che non si può fare altro che prostrarsi a terra».
Il messaggio e i miracoli della Madonna di Turzovka
La Vergine gli mostra una carta geografica del mondo. Il tutto dura tre ore. Le immagini mutano e si succedono mostrando diverse situazioni e colori. Nel frattempo su una lavagna nera posta sotto la carta appare per ciascun quadro una specie di commento: «Praticate la penitenza» o «Bisogna essere più attenti alla minaccia del demonio con piogge di fuoco o siccità».
L’ultima visione che appare sulla carta è di una bellezza assoluta e armoniosa: mostra le bellezza che invaderebbe il mondo se l’umanità si convertisse ai Comandamenti di Dio. Sulla lavagna appaiono queste parole: «Se le nazioni si convertiranno a Dio, vivranno sulla Terra in pace, felicità, armonia e bellezza». Matthias sostiene di aver avuto anche una visione di Cristo con tre raggi luminosi che fuoriescono dal suo Cuore.

Uni dei raggi lo tocca e lui sprofonda nel sonno fino verso le quindici. Al risveglio scopre di essere guarito. Le apparizioni si ripetono il 7 e il 21 giugno, il 1° e il 21 luglio. Parte il flusso dei pellegrini che in pochi giorni arriva a 20.000 persone. Si verificano delle guarigioni. Dal 1958 al 1960, Matthias subisce 500 interrogatori davanti a una cinquantina di giudici.
Più volte, secondo un copione caro ai regimi comunisti, viene internato in un ospedale psichiatrico. Sotto il regime sovietico, che debella tutte le apparizioni, si verificano altri fenomeni soprannaturali: guarigioni miracolose, apparizioni di Cristo e della Madonna. Il 1° maggio 1965 un enorme Sacro Cuore si staglia nel cielo davanti agli occhi di milleduecento persone.
La promessa della Madonna di Turzovka
«Io sono la Figlia dell’Eterno Padre. Io sono la Sposa dello Spirito Santo. Io sono la Madre del Figlio. Guardatemi bene! Voi vedete un taglio al Mio collo. Questo è il segno dell’odio di coloro che mi vogliono combattere e attaccare. Il Mio manto sta slacciato sulla spalla destra, perché possa essere lasciato cadere ogni momento per distenderlo su di voi.
Chi prega davanti alla Mia immagine, su questi io distendo il Mio manto come Figlia del Padre. Dove viene portata la Mia immagine Miracolosa – chiese o abitazioni – là io lascio il Mio manto. Chi mi invoca per nove volte con le parole: “Regina di Turzovka, stendi su di me il tuo manto”, Io questo lo proteggo come Madre del Figlio.
Quando il Mio manto protesse l’Immagine Miracolosa, si formò uno spazio impenetrabile su di essa. Così Io formerò uno spazio impenetrabile su di voi con il Mio manto. In questo spazio voi potrete pregare, offrire e ricevere i Santi Sacramenti. Ma non dimenticate che fu la Vostra Regina a costruire questa chiesa.
Entro questo sacro recinto voi dovete offrire a Dio i vostri doni per mano Mia. Io nobilito i vostri doni e li trasmetto a Dio in vostra vece. Dio li accetta da me! – Io vi difendo dall’odio dei vostri nemici e da ogni male! – Dio non vi abbandona nelle fiamme ardenti, ma vi immerge nelle fiamme dell’Amore. Io vi conduco come Regina e Madre al Re del mondo, mio Figlio – Io provvedo per la vostra vita eterna e vi aiuterò».