La Madonna nel suo messaggio del 25 gennaio 1994 ci esorta a non cedere a non lasciarci plagiare dal maligno.
Questo tempo, che dura dal 24 giugno 1981, è caratterizzato da un avvenimento che è unico nella storia dell’umanità, la presenza della Madonna in mezzo a noi, a Medjugorje.
Messaggio di Medjugorje del 25 gennaio 1994 alla veggente Marija
“Cari figli, voi tutti siete miei figlioli. Vi amo, perciò figlioli non dovete dimenticare che senza preghiera non potete essermi vicini. In questo tempo satana vuole creare disordine nei vostri cuori e nelle vostre famiglie. Figliuoli, non cedete, non dovete permettere che egli diriga voi stessi e la vostra vita. Io vi amo e intercedo per voi presso Dio. Figlioli, pregate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”
Riflessione
La Madonna ci ricorda con forza che la preghiera è lo strumento essenziale per poter camminare alla sua scuola e beneficiare della sua protezione contro l’azione di satana che agisce creando confusione, innanzitutto nei nostri cuori, e poi nelle nostre famiglie, intorno a noi, in ogni situazione dove può disturbare e portare confusione. Lei ci esorta a non cedere, a non lasciarci condizionare dal maligno, e perciò è necessario ritornare a suo Figlio, vivere i Sacramenti, in particolare la Messa e la Confessione, accogliere la Parola, che è viva e lavora dentro di noi donandoci la luce per discernere da dove provengono i pensieri e dirigere le nostre scelte e azioni sulla via di verità, l’unica che ci rende davvero liberi.
Simona Amabene