La Madonna nel suo messaggio del 2 agosto 2008 ci incoraggia a non sentirci né soli né abbandonati perché non lo siamo affatto.
Questo tempo, che dura dal 24 giugno 1981, è caratterizzato da un avvenimento che è unico nella storia dell’umanità, la presenza della Madonna in mezzo a noi, a Medjugorje.
Messaggio di Medjugorje del 2 agosto 2008 alla veggente Mirjana
“Cari figli! Nella mia venuta a voi, qui in mezzo a voi, si riflette la grandezza di Dio e si apre la strada con Dio verso la felicità eterna. Non sentitevi deboli, soli e abbandonati. Con la fede, la preghiera e l’amore salite sul monte della salvezza. La Santa Messa, il più sublime e il più forte atto della vostra preghiera, sia il centro della vostra vita spirituale. Credete e amate, figli miei. In questo vi aiuteranno anche quelli che mio figlio ha scelto e chiamato. A voi e in modo particolare a loro, dò la mia benedizione materna. Vi ringrazio. La Madonna ha benedetto tutti i presenti e tutti gli oggetti sacri”.
Riflessione
Che bellissima immagine ci offre la Madonna all’inizio del suo messaggio: descrive la sua venuta a Medjugorje come una strada, una nuova opportunità di Dio, che si è aperta verso la nostra felicità eterna. Rende bene l’idea di quanto sia straordinario il tempo di Medjugorje, e necessario per la salvezza dell’umanità che si sta perdendo drammaticamente.
Lei ci incoraggia a non sentirci mai soli, perché ci conosce e sa bene che cadiamo nell’inganno della solitudine e dimentichiamo che Dio invece è sempre con noi.
E poi il suo invito a fare della Santa Messa, che è l’incontro con suo Figlio vivo e presente nell’Eucarestia, il centro della nostra vita spirituale, per crescere con Lui e ringraziarlo sempre, per essersi offerto per amore nostro, per aver dato a un prezzo altissimo la sua vita, in cambio della nostra vita eterna.
Simona