Quanti sono gli aborti in Italia??

 

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Il punto nell’anno del Giubileo della Misericordia che concede a tutti i sacerdoti di assolvere le donne che si pentono

di Raffaele Buscemi

 

In occasione del Giubileo della misericordia, Papa Francesco ha dato disposizione a tutti i sacerdoti della Chiesa cattolica di assolvere le donne che, pentendosi, confessano di aver abortito. Ma quanti sono gli aborti in Italia?

Come dimostrano i dati del Ministero della Salute contenuti nell’annuale relazione del ministro al Parlamento sull’attuazione della legge 194/1978, tra il 2012 e il 2013 il numero di interruzioni volontarie di gravidanza in Italia è diminuito del 4,2%, passando da 107.192 a 102.644. Le aree dove si registrano i cali più consistenti nel numero di aborti sono l’Italia centrale e meridionale, mentre al Nord si trovano situazioni in netta controtendenza rispetto al dato generale come l’aumento in provincia di Bolzano (+16,3%).

Qual è l’andamento del numero di aborti?
Se si osserva inoltre il grafico sull’andamento del numero di interruzioni volontarie di gravidanza dal 1982 ad oggi, si scopre un calo costante del ricorso a questa pratica: dai 235mila aborti annuali dei primi anni ’80 si è scesi ai poco più di 100mila dei giorni nostri. Purtroppo, come dicevamoqui, l’aborto  viene spesso visto ancora come una soluzione contraccettiva.

Anche in America, dopo 41 anni di iniziative pro-life e di divisioni nell’opinione pubblica la cultura abortista statunitense sta vistosamente arretrando. Lo evidenziano i continui interventi degli stati americani, più di 300 nel triennio 2010-13, per cercare di razionalizzare l’accesso all’interruzione di gravidanza.

Già lo scorso anno, 40° anniversario della legalizzazione dell’aborto, lo affermò autorevolmente il settimanale “Time”, sottolineando che diverse cliniche abortiste hanno finito per chiudere i battenti, che alcuni emendamenti di legge hanno attenuato sensibilmente l’accesso sconsiderato alle pratiche abortive e che l’azione dei consultori e dell’attivismo pro-life ha prodotto effetti decisivi. Noi avevamo analizzato il fenomeno già nel 2012 registrando i sondaggi statunitensi per i quali continuavano a salire i cittadini pro-life.

Adesso, a 41 anni dalla sentenza Roe contro Wade, che di fatto legalizzò l’aborto negli USA, il trend è notevolmente aumentato: solo nel 2013 sono state emanate dagli stati membri circa 70 restrizioni di varia natura.

 

fonte: aleteia

 

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