Dio è presente nella mia depressione?

La depressione è una della malattie che affliggono i tempi moderni, un vero e proprio ”Tumore” mentale che non lascia scampo a nessuno e che può essere sconfitto solo dopo una dura lotta interiore. Ma cosa causa la depressione? A questa domanda non c’è una vera e propria risposta, i soggetti che si ammalano di depressione sono talmente diversi tra loro da poter concludere che chiunque potrebbe incappare in un periodo di depressione.

Molti (quelli che non hanno mai provato un simile stato di abbandono) credono che la depressione sia una forma acuta di tristezza. Ma questa è solo uno degli aspetti della depressione: la malattia, infatti, non influisce solo a livello mentale, ma anche e sopratutto a livello fisico e spirituale. I soggetti depressi soffrono di stanchezza, dolori acuti alla testa ed allo stomaco, inoltre si sentono incapaci di fare qualsiasi cosa, privi di energie per qualsiasi attività.

C’è chi sostiene che il vero motivo della diffusione recente della depressione sia frutto della mancanza di fede, dell’assenza di Dio nella società, ma se così fosse come mai ci sono anche molti cattolici praticanti che soffrono di questo disturbo? La verità è che Dio non c’entra con la nostra depressione, ma questo non vuol dire che non possa influire sulla nostra guarigione.

Come si fa a combattere un simile problema? Il primo passo per superare uno stato depressivo è condividere il proprio stato d’animo con amici e parenti. In questo modo il dolore che si prova può essere supportato da qualcuno che vi aiuta a vedere il lato positivo di ogni aspetto della vita. Chiaramente ci sono casi in cui la semplice condivisione non è sufficiente: come spiegato sopra la depressione influisce a livello fisico, all’interno del nostro corpo ci sono degli scompensi molecolari che in forme gravi necessitano di medicine per essere riequilibrati.

La cura degli scompensi è solo la prima fase del processo di guarigione che continua con l’aiuto di un professionista in grado di farti comprendere l’origine del problema e ad affrontare la vita in modo positivo. In questo processo può essere utile accogliere Dio nella vostra vita: il segreto per avere un atteggiamento positivo è quello di accettare le avversità e rassegnarsi al fatto che non tutto può andare come pianificato, atteggiamento non molto diverso da quella che viene chiamata rassegnazione cristiana. Un processo che, attraverso gli occhi di Dio, permette di trovare il perché di quello stato d’animo.

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